Ultima modifica 18 Giugno 2018
Le Iene della trasmissione omonima, per l’appunto, sono spietati e cattiverrimi!
Lo sono stati anche con Paolo Brosio, approfittando della sua completa devozione, gli hanno fatto credere cose non vere tra cui: un’intervista per un documentario americano e, cosa ancor più pesantuccia, di ricevere una telefonata addirittura da Papa Francesco in persona che si congratulava con lui per il suo percorso di vocazione.
Brosio c’è cascato con entrambi i piedi e quando ha poi scoperto che si trattava di un becero scherzo, non c’è rimasto affatto bene, non si è fatto una risata e via, non ha mandato a quel paese sti scellerati de Le Iene. E’ rimasto profondamente deluso e amareggiato dell’accaduto, c’è stato veramente male.
Ecco, quando si tratta di fare servizi documentario, di mettere le spalle al muro al farabutto di turno, di smascherare truffe, Le Iene non sono secondi a nessuno, sanno essere di uno spietato cinico e diretto, cosa che molte volte, neanche gli organi preposti a fare questo tipo di “scoperte” non riescono a fare. Ma ora, a mio avviso, hanno alquanto esagerato. E non lo dico soltanto perchè sono credente, lo dico perchè qui si scherza con dei sentimenti veri, che magari qualcuno non comprende, non condivide, ma non per questo debbono essere così calpestati.
Non centra niente l’ironia, il divertimento qui. Lo scherzo è tale quando ci si diverte entrambi. Così è soltanto cattiveria.
E forse se ne sono resi conto anche loro stessi, tanto che è di questi ultimi minuti una comunicazione dai vari profili social della trasmissione per chiedere scusa a Brosio e per ridimensionare l’accaduto, raccontando i fatti come si sono realmente svolti.
Vi lascio alle loro parole e alle vostre conclusioni.
<<LE IENE, IL SANTO PADRE E PAOLO BROSIO
Alcuni di voi avranno letto che le iene la scorsa settimana hanno fatto uno scherzo a Paolo Brosio. Siccome sono state dette e scritte cose non accadute, ci teniamo a farvi sapere come realmente sono andati i fatti. Abbiamo contattato Paolo Brosio nel mese di agosto, facendogli credere che eravamo dei documentaristi americani e che stavamo producendo un filmato su Medjugorje. Gli abbiamo chiesto un’intervista, che abbiamo realizzato il 18 settembre, durante la quale è arrivata una finta telefonata di Papa Francesco che si congratulava con lui per il suo cammino di fede, per i libri che aveva scritto sulla Madonna e per la clamorosa conversione che tanta risonanza ha avuto in tutta Italia..
Il filmato che abbiamo realizzato è una straordinaria testimonianza di fede che per il momento non vedrete perché Paolo Brosio ha negato il permesso di trasmetterlo, in virtù di una profonda e sincera amarezza per l’accaduto. A rettifica della versione fatta circolare in rete precisiamo che Paolo Brosio non sì è “infuriato” venendo a sapere di esser la vittima di uno scherzo, ma dopo essersi commosso è stato colto da una profonda delusione che è durata per giorni. Di questo ci scusiamo con lui e con la sua famiglia.
la redazione>>
Micaela – Le M Cronache