Ultima modifica 18 Giugno 2018

Ieri sera si è svolta l’85.ma edizione degli Academy Awards al Dolby Theatre di Los Angeles e Sky Cinema Oscar ha presentato la diretta TV, condotta da Gianni Canova e Francesco Castelnuovo, accompagnati da una sempre più simpatica e ironica Selvaggia Lucarelli.
La serata è stata condotta dal comico Seth MacFarlane, creatore delle serie animate i Griffin, American Dad! e The Cleveland Show.

Prima di annunciarvii vincitori qualche indiscrezione:
Wolfgang Puck, proprietario di Spago a Beverly Hills è , il cuoco della festa ufficiale post-Oscar e ha cucinato al Governor’s Ball, la cena organizzata per 1,600 ospiti al piano superiore del Dolby Theatre .

A quelli che non hanno vinto è stata offerta la “goodie bag“, una borsa piena di regali del valore di 45,000 dollari  offerta dall’azienda di marketing Distinctive Assets, che contiene un buono per un viaggio in Australia del valore di $12,000, un’operazione di lifting al viso per il valore di $5,000, la possibilità di far prendere ai propri figli lezioni di circo, l’abbonamento per un anno al servizio VIP dell’aeroporto Heathrow di Londra, un soggiorno da $3,000 al St. Regis Punta Mita Resort in Messico e, per incoraggiare il sesso sicuro, profilattici.

Il party più ambito di tutti è quello che è stato organizzato da Vanity Fair al Sunset Tower Hotel a West Hollywood.
E’ difficilissimo ottenere un pass. Il premio Oscar Halle Berry ha detto di questa festa: “Se ottieni l’invito al Vanity Fair Party vuol dire che, in questa città, ce l’hai fatta”.

E mai come quest’anno ascoltando le nomination ci sono state sfide ‘all’ultimo voto’ ma alla fine il vincitore è sempre UNO!
E allora,  ecco gli OSCAR:

Miglior film
Argo, regia di Ben Affleck

Miglior regia
Ang Lee – Vita di Pi (Life of Pi)

Miglior attore protagonista
Daniel Day-Lewis – Lincoln

Miglior attrice protagonista

Jennifer Lawrence – Il lato positivo – Silver Linings Playbook

Miglior attore non protagonista
Christoph Waltz – Django Unchained

Migliore attrice non protagonista
Anne Hathaway – Les Misérables

Migliore sceneggiatura originale
Quentin Tarantino – Django Unchained

Migliore sceneggiatura non originale
Chris Terrio – Argo

Miglior film straniero
Amour, regia di Michael Haneke (Austria)

Miglior film d’animazione
Ribelle – The Brave (Brave), regia di Mark Andrews e Brenda Chapman

Migliore fotografia
Claudio Miranda – Vita di Pi (Life of Pi)

Miglior design (scenografia)
Rick Carter e Jim Erickson – Lincoln

Miglior montaggio
William Goldenberg – Argo

Migliore colonna sonora
Mychael Danna – Vita di Pi (Life of Pi)

Migliore canzone

Skyfall, musica e parole di Adele Adkins e Paul Epworth – Skyfall

Migliori effetti speciali
Bill Westenhofer, Guillaume Rocheron, Erik-Jan De Boer e Donald R. Elliott – Vita di Pi (Life of Pi)

Miglior sonoro
Les Misérables – Andy Nelson, Mark Paterson e Simon Hayes

Miglior montaggio sonoro /ex aequo)
Skyfall – Per Hallberg e Karen Baker Landers
Zero Dark Thirty – Paul N.J. Ottosson

Migliori costumi
Anna Karenina – Jacqueline Durra

Miglior trucco e acconciatura
Les Misérables – Lisa Westcott e Julie Dartnell

Miglior documentario
Searching for Sugar Man

Miglior cortometraggio documentario
Inocente – Sean Fine e Andrea Nix Fine

Miglior cortometraggio

Curfew – Shawn Christensen

Miglior cortometraggio d’animazione
Paperman – John Kahrs

Rachele Masi

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

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