Ultima modifica 22 Marzo 2013
Quando ci immaginiamo con una persona accanto la creiamo come vorremmo che fosse, ovviamente. Ma nella realtà, poi, quante volte capita che lo sia davvero? Perché quando lo sogniamo non lo pensiamo proprio perfetto in tutto. Siamo sognatrici si, ma sempre con un piede a terra, no ? Donne concrete. Ma immaginiamo solo che li abbia, non quali abbia esattamente…E allora si fa presto a tornare con tutti e due i piedi a terra quando trovi una persona speciale. Che all’inizio si sa, sembra proprio quello dei sogni. Si avrà qualche difetto ma…Cavolo son ben nascosti.
Poi passa il tempo e si va a vivere insieme.. E allora i piedi sono ben ancorati a terra e ci si sveglia del tutto. Perché la convivenza, la divisione del tempo quotidiana tira fuori tutto di noi, il bene e anche tutto il peggio. Come si sopravvive quindi alla discesa dalle nuvole senza troppi lividi ? Molto semplice. Quando i pregi il più delle volte vincono sui difetti. E quando, tutto sommato, i suoi pregi sono davvero belli… E’ un po’ come quando si pensa ad un bimbo piccolo che strilla e ti rigurgita addosso il latte. Disgustoso…Ma quando poi ti sorride? Quando lo prendi in braccio e la tua voce lo calma e si addormenta? Meraviglioso…Quel sorriso basta e avanza, fa dimenticare il rigurgito e tutto il resto…E’ amore…
Eppure anche se sappiamo che la perfezione non esiste a volte ci rimaniamo così male…A volte non basta vedere il buono che inizialmente ci aveva tanto colpito. E allora i peli nel lavandino o le scarpe in giro per casa diventano piano piano l’unica cosa che vediamo davvero.
Ed ecco qui a chiederci: ma come…ero convinta…eppure….ma allora esiste l’anima gemella? Esiste davvero una persona fatta apposta per noi, che davvero ci completi? Una persona i cui difetti siano così banali che non li noti quasi? Esiste o ci culliamo nell’illusione perché altrimenti sarebbe troppo triste la nostra esistenza?
Io non lo so, ognuno credo abbia la sua risposta. In base al percorso della sua vita, alle persone amate e lasciate o che ci hanno lasciato.
Io penso che sia difficile trovarla. Perché credo che ce ne sia solo una che davvero sia la persona giusta accanto a noi. Quella che davvero vuoi accanto. E credo che sia giusto cercarla fino a che non la si trova. Una persona che ci completi. Un po’ diversa per incuriosirti ma anche uguale per capirti. Una persona che non hai paura di perdere. Non è la paura che ci dovrebbe legare all’altro. Ma la mancanza. Perché se l’altro non c’è ti manca. Non perché dipendi da lui, non perché ne hai bisogno. Ma semplicemente perché se non c’è lui, tutto di lui, pregi e difetti, ti manca. Perché alla fine, se trovi i peli nel lavandino e glielo dici alla sera quando torna a casa, lui ti da la solita stupida risposta che ti irrita e inizia il battibecco. Perché se alla fine te ne vai e lui ti raggiunge e ti dice che non lo farà più…Un bacio e via. Tutto a posto. Ma poi…sorridi perché sai che li lascerà ancora. E sorridi ancora di più pensando che se non ci fosse questa scenetta stupida tutte le volte ti mancherebbe tantissimo.
Io, il mio lavandino con i peli della barba, ce l’ho. Da tanto tempo. Non mi piacciono i peli della barba nel lavandino ma la verità è che se non ci fossero mi mancherebbero. Mi mancherebbero tantissimo…