Ultima modifica 20 Febbraio 2021
Il Giappone, terra di grandi idee!( E di Mai Dire Banzai!) sono omini diversamente alti, con questi occhi mandorlati ma che hanno la capacità di tirar fuori un coniglio dal cappello e di lasciarti così, a bocca aperta. Sarà che dormono nel posto di lavoro, che fanno l’amore negli hotel a tema, sarà forse che leggono i fumetti al contrario e si vestono come i loro character preferiti tutto il tempo dell’anno. Insomma, sarà anche solo per le alghe che stimolano il cervello, ma questi giapponesi hanno anche le idee più folli e più ingegnose!
Guardate questa!
Un’invenzione talmente semplice che quasi è disarmante ma altrettanto utile e nobile nello scopo. Alzi la mano chi di voi ha figli che guardano la frutta come se fosse caduta da Marte? Che si rifiutano di mangiare qualcosa che vada oltre alla solita dolcissima banana?
Ora c’è un metodo nuovo per far entrare in quelle boccucce chiuse a lucchetto un fiume di vitamine, importanti per il loro sistema immunitario e per le nostre mattinate in palestra. Se loro non si ammalano sicuramente viviamo tutte più felici ed estremamente rilassate.
E magari ci risparmiamo il botox ancora un paio di anni.
Prendete questa trivella con i baffi (tranquille, siete nella rubrica giusta, non stiamo parlando di sexy toys) la infili nell’arancia vera, sana, di stagione, proprio nella bomba vitaminica che conosciamo e, ovviamente, si crea il buchino nella buccia che permette di vedere il succo del frutto al suo interno. A quel punto, niente di più facile: ci infilate la cannuccia e via, è pronta per i vostri bellissimi bambini. Così non solo riuscirete a far entrare in quei corpicini vitamine vere e non quei surrogati sotto forma di bottiglietta che magari un’arancia l’hanno vista passare, ma solo di sfuggita. Ma potete anche far assorbire veramente la famosa vitamina C che è facilmente ossidabile e si degrada in breve tempo. Inutile quindi preparare una vera spremuta di arancia in casa e poi lasciare lì il bicchiere per un pomeriggio intero sperando che il bambino in questione ogni quarto d’ora vada a sorseggiare qualcosa.
E poi volete mettere? Cosa c’è di più alternativo di bere dal frutto stesso? E’ originale, è sano, è bello. Per di più fornisce la possibilità al bambino di toccare con mano un’arancia vera. Non è cosa da poco. Il colore, la ruvidità al tatto e l’odore. Quello vero.
Non dimentichiamo poi l’ultima cosa.
Ci sono due momenti nella vita in cui la cannuccia diventa una vera scoperta. Nell’infanzia ma anche nell’età della stupidera, quando si è troppo giovani per essere vecchi e troppo adulti per essere adolescenti. Quindi magari prendete la trivella baffosa anche per voi e l’ amica, che ha portato i bambini a giocare con i vostri. E sparatevi due arance con un pizzico di correzione, magari gin (ho detto un pizzico, non fate i fenomeni che non avete più 18 anni!). Se volete acquistarlo, per ora lo trovate quì
Vedrete che fare le mamme, ogni tanto, può essere davvero meno duro di quello che sembra!