Ultima modifica 30 Novembre 2016
Sono reduce anche io dal Black Friday e dal Cyber Monday. E ho visto cose che voi umani, direbbero nel film… Nonostante non abbia acquistato alcunchè, ho potuto sfruttare l’occasione per compiere uno studio antropologico sulla coppia che fa shopping, e comprendere l’esigenza di un asilo per mariti come fanno a Shanghai!
L’ asilo per mariti durante lo shopping della moglie
Niente di nuovo sotto il sole direte voi mamme.
Perché si sa che fare acquisti col marito è un’esperienza per stomaci forti, uomini e donne parimenti.
Io ad esempio so che quando vado all’Ikea con mio marito devo rinunciare al piano di sotto.
Sapete, quello alla fine dell’esposizione dei mobili, dove cominciano gli accessori per la casa.
Perché da quel momento in poi mio marito comincia ad essere insofferente.
Sbuffa, batte nervosamente il piede ad ogni mia fermata, guarda l’orologio, mi chiede cosa ancora debba comperare.
Inutile pensare di fare acquisti natalizi in compagnia della dolce metà!
Ditemi voi se non siete mai andate in giro a fare shopping con vostro marito e abbiate sentito il SUO fiato sul VOSTRO collo al primo quarto d’ora di vetrine.
Poi ho letto di questa trovata geniale dell’asilo per mariti e mi sono ripromessa di firmare una petizione per assegnare il Nobel a chi lo ha inventato!
L’ asilo per mariti che tutte le mogli vorrebbero. E non solo loro!
I mariti che abitano a Shanghai hanno dunque una chance in più di tutti gli altri uomini del mondo, stressati dallo shopping con le mogli.
Nella megalopoli cinese infatti ha aperto al pubblico di recente il primo centro commerciale con baby parking per bambini e asilo per mariti.
La moglie dunque potrà tranquillamente fare acquisti parcheggiando all’ingresso la quasi totalità della famiglia e proseguire in solitaria per vetrine e negozi!
In questo asilo per mariti gli uomini fino a quel momento annoiati di seguire la moglie possono rilassarsi guardando la tv, sfogliando quotidiani e riviste e persino sedersi sulla poltrona massaggiante per sciogliere la tensione dello shopping!
Le foto di questa nursery sui generis sono abbastanza esplicite: una sala con un televisore appeso al muro, dei tavoli, delle poltrone, un frigorifero (immagino dotato di alcol per anestetizzare il dolore), insomma una soluzione che dovrebbero avere tutti i centri commerciali, dice già qualcuno.
I commenti non si sono fatti attendere, e il giornale online locale Shanghaist li ha riportati:
“Che idea brillante – ha affermato un marito stanco e annoiato –, andare a fare shopping con la moglie è peggio che andare a lavorare!”
Qualche donna ha anche suggerito di aprire una “wife nursery” (asilo per mogli) davanti ai ferramenta, per aspettare i mariti!
Alcuni utenti però non hanno gradito la trovata, per motivazioni differenti.:)
Sul web infatti qualcuno avrebbe lamentato che sì, l’asilo per mariti è una buona idea, ma che per giorni interi questo è stato occupato da zii e zie stressati dallo shopping!
Infine l’ultima lamentela è arrivata proprio da qualche diretto interessato, che ha temuto per il proprio portafogli: “l’asilo per mariti è una trovata geniale, ma se io mi riposo guardando la tv e lascio mia moglie sola in un centro commerciale a fare shopping, corro il rischio che usi troppo la mia carta di credito” ha affermato un intervistato.
In effetti il rischio si corre… ma non si può mica avere tutto dalla vita!