Ultima modifica 18 Giugno 2018


Sabato è stata una piacevolissima giornata: gita fuori porta con una coppia di sposini in un bellissimo paesino alle porte di Roma. Passeggiando tra i banchi di un mercatino rievocativo del ‘600 leggiamo: “Patatine e bombe fritte 1 soldo”. Ecco l’illuminazione…mercoledì parlerò del budget.

A quante di voi hanno detto “ti sposi! Certo, costa tanto, quanto spenderai?”

Io rispondo che ce n’è per tutti i gusti!  Sarete voi a decidere a cosa dare più o meno importanza e quali sono quelle a cui non potreste mai rinunciare.

Ma come si fa ad impostare un budget? Perché è importante preventivare prima la spesa?

Spesso le spese lievitano perché nono sono state preventivate bene, o ancora più spesso perché gli sposi non hanno idea di quali possano essere tutte le voci da prevedere.

I primi incontri con i fornitori contribuiranno a farsi una idea, e soprattutto a capire se le nozze che avevate sognato da tempo sono alla vostra portata. Ma la redazione di un budget ben fatto può servire anche a risparmiare denaro sulle voci alle quali vorrete dare meno peso, ed investire in quelle più strategie; quelle per intenderci, che faranno la differenze e che trasformeranno il gran giorno in un giorno da favola.

Sì, ma a patto che nel corso dell’organizzazione delle nozze avrete aggiornato e verificato costantemente il vostro budget. La maggior parte dei problemi nasce infatti dal mancato rispetto delle spese previste, e talvolta gli sposi nemmeno se ne accorgono, se non quando ormai è troppo tardi e si rischia di fare dei tagli consistenti, magari sulle voci che sarebbero invece fondamentali!

Allora qualche piccolo consiglio: ricordate che la spesa più consistente è quella che riguarda il ricevimento e che impegnerà, insieme all’affitto della location, metà del vostro budget.

Chiaritevi le idee strada facendo, i fornitori vi sapranno dare degli spunti preziosi, e annotate tutte le nuove voci di spesa: potrebbero diventare irrinunciabili.

Solo alla fine di questo lavoro potrete tirare le somme e decidere come ripartire il budget a vostra disposizione. Ovviamente partire con una disponibilità piuttosto flessibile faciliterà alquanto il compito.

Ultima annotazione: il fee di una Wedding Planner viene spesso considerato un optional, ma se sceglierete una brava professionista saprà fare questo lavoro per voi, e il vostro budget verrà valorizzato al massimo.

Per approfondimenti ed informazioni potete scrivermi roberta.pollicitorresan@lenuovemamme.it

Roberta Pollici Torresan

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

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