Ultima modifica 24 Agosto 2020
Oggi vi voglio parlare di Sylvia, una mamma che con la maternità si è “reinventata” per poter svolgere un lavoro a misura di mamma.
Così, partendo da quella che era la sua esperienza (lavorava nel settore tessile come product manager in un’azienda che confezionava capi d’abbigliamento per conto terzi, un lavoro che la portava in giro per l’India e la teneva lontana da casa per lunghi periodi di tempo), ha creato Baby Buh, un nuovo brand di articoli per neonati e bambini, creato appunto da una mamma per soddisfare le esigenze delle donne che, come lei, desiderano per i loro piccoli prodotti alla moda ma, allo stesso tempo, pratici e sicuri.
Sylvia crea sacchi-letto, copertine, set da viaggio e tanti altri graziosissimi oggetti, che fanno del colorato universo Baby Buh un mondo incantato, dove riscoprire la magia di oggetti artigianali, dall’anima green e solidale. Infatti, per ridurre al minimo l’impatto ambientale, tutti i prodotti sono realizzati da donne indiane attraverso l’utilizzo creativo di materiali tessili di recupero.
Sylvia ha 41 anni, è laureata in economia e ha due figli maschi, Tobia e Ludovico.
Con la nascita dei due figli, Sylvia ha capito di non voler più proseguire con quel genere di impegno. Si è trovata, inoltre, alle prese con il nuovo mondo della gravidanza e della maternità, circostanza che ha stimolato la sua immaginazione e intraprendenza. Proprio cercando per sé novità e prodotti utili, Sylvia ha pensato di creare una linea tutta sua.È nato così Baby Buh, un brand che propone tanti articoli per mamme, neonati e bambini, al fine di facilitare il “lavoro” dei genitori e rendere felici tutti, garantendo sempre originalità e sicurezza, oltre che rispetto per l’ambiente.
I prodotti sono tutti ispirati alle reali esigenze delle mamme moderne, con tasche e cerniere tattiche, e confezionati con materiali naturali, come mussola e canvas, che avvolgono i piccoli e li coccolano, tranquillizzandoli.
Il tocco in più, infine, è dato dalla scelta di usare tessuti riciclati, avanzi dell’alta produzione tessile, per decorare ogni capo.
Per fare questo, Sylvia si è appoggiata a laboratori indiani a conduzione familiare, gestiti in modo etico, e ha cercato di ridurre il più possibile l’impatto ambientale.
Baby Buh è anche un sito di e-commerce, se vi piace qualche oggetto potete acquistarlo direttamente dal sito, andiamo a curiosare?