Lavorare con neonati e bambini piccoli consente di comprendere presto quanto siano intelligenti… ma anche quanto sia frustrante per loro quando non riescono a farsi capire come vorrebbero.

Sono stata una tata professionale per molto tempo, e ho iniziato a occuparmi seriamente di sviluppo del linguaggio una quindicina di anni fa, quando mi sono accorta di quanto una bimba di pochi mesi si sforzasse di farmi capire cosa stesse osservando, senza riuscirci.

Scoprire l’esistenza di una lingua speciale americana, fatta di segni e gesti molto semplici, che permette già ai piccolissimi di esprimere bisogni, pensieri ed emozioni, mi ha portato a comunicare con loro in un modo completamente nuovo, immediato e profondo!

Niente più momenti di insoddisfazione, quelli in cui il bimbo cerca di dirti qualcosa, ma tu non capisci… quindi niente più pianti e urla, perché non ne ha bisogno: gli basta “dire” quello che vuole con le manine.. questo è il potere della Baby Sign Language, un ponte straordinario tra il pensiero e le parole.

Baby sign language
“Guarda, mamma, ho visto un FIORE!!!” Alessandro, 11 mesi, segna FIORE.

Cos’è il linguaggio gestuale per bambini?

La Baby Sign Language è costituita da una selezione di segni e gesti semplificati che, trasmessi al bambino dai genitori nella comunicazione quotidiana, gli offrono già dai primi mesi di vita la possibilità di comunicare, a sua volta, più efficacemente. 

Non sostituisce il linguaggio parlato, ma lo potenzia: mentre il piccolo apprende i gesti, il suo cervello è già al lavoro per collegarli alle parole, portando così a un doppio apprendimento.

Perché è utile?

Diversi studi, incluso il progetto che ho realizzato qualche anno fa con l’Università di Bologna in un nido comunale, dimostrano che la Baby Sign Language offre diversi benefici:

  • ridimensiona le frustrazioni: quando un bambino può indicare facilmente che ha fame, sete o bisogno di un abbraccio, evita pianti e incomprensioni
  • accelera lo sviluppo linguistico: i piccoli che usano la Baby Sign Language tendono a parlare prima e hanno un vocabolario più ricco
  • rafforza il legame genitore-figlio: utilizzare i segni facilita momenti di condivisione e intimità, migliorando, di conseguenza, anche le connessioni emotive
  • favorisce la fiducia in se stessi: i bambini che possono contare su uno strumento di comunicazione in più, si sentono maggiormente sicuri e sereni.

Quando iniziare?

Puoi iniziare a introdurre i primi segni già alla nascita del tuo bambino.  Ci vorrà qualche mese perché il piccolo inizi a prendere consapevolezza dell’ambiente circostante. Con la ripetizione costante, inizierà a riconoscere i segni intorno ai 4 mesi e, poco dopo, potrebbe iniziare ad utilizzare i più semplici e frequenti. Intorno ai 9-12 mesi, il suo vocabolario di gesti sarà ricchissimo e potrà farsi capire perfettamente; contemporaneamente, compariranno le prime parole.

Come iniziare?

Imparare a comunicare con il tuo bimbo attraverso i segni è un viaggio ricco di scoperte e connessioni. La Baby Sign Language non è solo una tecnica: è un modo per aprire una finestra sul mondo interiore dei più piccoli e favorire con loro una relazione più consapevole. 

Anche i genitori alle prime armi possono ottenere risultati sorprendenti, con il giusto supporto e qualche indicazione chiara; se sei curiosa di saperne di più e vuoi scoprire come introdurre questa pratica nella tua quotidianità, esistono corsi e materiali pensati per guidarti passo dopo passo. 

Dubbi comuni sulla Baby Sign Language

Molti genitori si chiedono se l’uso della Baby Sign Language possa rallentare lo sviluppo del linguaggio verbale. In realtà, è esattamente il contrario! I segni stimolano il cervello del bambino e lo incoraggiano a comunicare, anticipando e arricchendo il processo di apprendimento delle parole.

Un regalo per te e il tuo bambino

La Baby Sign Language è più di uno strumento pratico: è un dono che favorisce la comunicazione e crea un legame profondo. Non è mai troppo presto o troppo tardi per iniziare. Con pazienza e amore, scoprirai un modo tutto nuovo di dialogare con il tuo piccolo!

Se vuoi approfondire, seguimi per ulteriori articoli sullo sviluppo linguistico e scopri come accompagnare il tuo bambino in ogni fase della sua crescita. 

Buona avventura!

Insegnante di lettere al liceo, maestra Montessori , istruttrice Baby Sign Language e praticante di Karate, unisco anni di esperienza educativa e passione per le Arti Marziali per promuovere lo sviluppo armonioso di mente e corpo. Con oltre 20 anni come tata professionale e diversi progetti legati allo sviluppo cognitivo e linguistico in età evolutiva, scrivo per ispirare i genitori a crescere con consapevolezza i loro bambini.

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