Ultima modifica 9 Marzo 2021
La primavera è già arrivata e nei campi si vedono spuntare i primi boccioli di fiore.
Care mamme che avete il pollice verde e non (come me), se la primavera vi fa venire voglia di balconi fioriti, leggete qui qualche consiglio per colorare e profumare i vostri spazi aperti, grandi e piccoli che siano.
Balconi fioriti – Le piante di primavera da coltivare
Io non sono propriamente una grande coltivatrice di piante, e quando mi è venuta la malsana idea di appendere qualche fioriera sul mio micro balcone metropolitano, ho cercato di approfondire l’argomento vivaistico, per tentare di far vivere le piantine che volevo acquistare per un periodo maggiore di quello che va dal negozio di fiori sotto casa alla mia finestra.
E ho scoperto un po’ di cose, quelle proprio basic, per arredare il mio esterno, e raccontarvi quali sono le piante da coltivare in primavera.
Piante di primavera – La Primula
Bellissimi fiori primaverili, che spaziano in tutti i colori dell’arcobaleno.
Esistono molte specie di primule, che possono essere piantate sia in vaso che in giardino.
In genere vengono coltivate le specie ibride di primula vulgaris.
La fioritura va da gennaio ad aprile, prospera tutto l’anno e durante la stagione più calda deve essere spostata in luoghi ombrati.
Va innaffiata generosamente e lasciata in terreni umidi ma senza ristagni.
Piante di primavera – La Violetta
I fiori delle violette crescono in diversi periodi dell’anno, e in primavera fanno una bella figura sui balconi delle case.
Sono piante facili da coltivare, resistenti sia in vaso che in giardino, e temono maggiormente i climi freddi.
Il terreno deve essere soffice e drenato, e concimato periodicamente.
Il Nasturzio
Bellissimo fiore primaverile, che tingerà i balconi fioriti di un giallo intenso fino all’arancione.
Appartenente al genere Tropaeolum, che raggruppa oltre 85 specie di piante erbacee, il nasturzio è una pianta che teme il gelo, e va protetta anche dal sole diretto.
Piccola curiosità: un proverbio inglese dice “be nasty to nasturtiums”, sii cattivo col nasturzio, che significa che in vaso andrà piantato in terreni poveri e innaffiato non troppo, poiché resiste anche a brevi periodi di siccità.
Piante di primavera – L’Azalea
Sono della famiglia delle Ericaceae, appartenenti al genere Rhododendron, e in un vaso colorato, i suoi fiori rosa (ma anche bianchi, rossi e lilla) daranno sprint ai vostri balconi fioriti.
La fioritura va da marzo a ottobre, e sono piante sempreverdi.
In giardino hanno vita lunga poiché sono piante molto resistenti alle temperature.
Anche l’azalea non ama i ristagni e predilige terreni acidi e drenati; oltre ad innaffiarla, a temperature estive va irrorata con un po’ d’acqua vaporizzata sulle foglie e sui fiori.
In estate avrà bisogno d’ombra, in inverno può essere protetta in casa.
I Gerani
Può in un balcone fiorito mancare un vaso con dei gerani? Assolutamente no, visto che questa pianta è la regina dei fiori d’appartamento.
Semplicissimi da coltivare, i fiori cominciano a spuntare intorno a marzo e rinvasati ogni primavera in terreno soffice (preferite terriccio universale con aggiunta di torba che assorbe l’acqua ed evita ristagni) durano tutta l’estate e anche oltre.
In inverno sarà bene proteggerli quando le temperature scendono sotto i 15°.
Oltre a queste piante potrete arricchire i vostri balconi fioriti di piante a bulbo come le begonie, le ortensie e le lobelie (che anch’esse durano tutto l’anno in balconi ombrati) e avrete un giardino fiorito anche in città per tutta l’estate e anche oltre!
Io ci provo subito!