Ultima modifica 4 Gennaio 2016
Chi mi conosce sa quanto io adori Milano, e quando debba a questa città che mi ha ospitato e fatto vivere alla grande i meravigliosi anni ’90.
I tempi sono cambiati, io sono cresciuta, e sicuramente mi soffermo a riflettere su cose alle quali una volta non facevo nemmeno caso, ma magari succedevano anche allora.
Fatto sta che qualche giorno fa mi ritrovo a leggere un articolo che raccontava di come due classi di bambini della scuola elementare una di Bologna, l’altra di Milano non fossero potute entrare a visitare il Duomo. Avete capito bene: bambini che dopo aver varcato la soglia del Duomo si sono ritrovati difronte agli addetti della Veneranda Fabbrica che gli hanno detto categoricamente di uscire.
Motivazione?
Non avevano pagato i 2,00 Euro ( a testa) per acquistare l’audioguida. Che poi… qualcuno puo’ gentilmente spiegarci cosa avrebbero compreso bambini delle scuole elementari da un’audio guida? Non era più comodo, semplice e istruttivo fare in modo che la loro maestra raccontasse il Duomo e la sua storia a ”misura dei loro bambini” ?
Il vero problema non sono i 2,00 Euro, anche se sommati per tutti i bambini presenti diventavano una cifra importante, che sicuramente le maestre non potevano impegnarsi a spendere, il problema vero è capire come puo’ accadere che in un luogo pubblico si possa imporre di spendere una cifra X per noleggiare uno strumento totalmente inutile a dei bambini. E’ un luogo pubblico, o no?
Dicono che lo fanno per evitare che dentro ad un luogo sacro si possa creare il caos che sicuramente molte voci insieme possono provocare. Ma stiamo parlando di bambini, per giunta in giovanissima età che probabilmente, anzi sicuramente, avrebbero fatto un giro veloce della struttura, ammirandone la particolarità e rispettandone la sacralità, per poi parlarne con la maestra una volta fuori, o magari in classe, felici dell’esperienza vissuta.
Ma no, tutto questo a Milano non è possibile. Vietato entrare in Duomo senza aver pagato l’obolo: diciamolo chiaro, almeno una persona si organizza. Non ci fa sentire un po’ a disagio, visto anche l’imminente arrivo dell’Expo?
E poi… “Qualcuno” non aveva detto ‘‘ lasciate che i bimbi vengano a me”… e se non ricordo male, non aveva parlato di auricolari, anzi aveva buttato i mercanti fuori dal Tempio.
Monica Volta
Era il 1981 credo, anno piú anno meno. Gita ad Assisi con la classe. Era una calda giornata di maggio. Non potemmo entrare perché avevamo le t-shirt…