Ultima modifica 13 Novembre 2018
L’amore è una cosa meravigliosa come dice un film datato () e condizione necessaria per far crescere un figlio… VERO!
Ma è condizione sufficiente? Direi proprio di no!
Tutte famiglie cuore, paroline dolci, ramanzine al caramello, e poi?
Davvero basta l’amore per la crescita sana di un essere umano, è così facile tanto quanto bagnare una piantina?!
Forse essere genitori è molto altro, forse serve prendere coscienza di questo ruolo, un ruolo complesso e ambivalente, un ruolo che concede tanto ma dall’altra prosciuga.
Credo fortemente che fare il genitore, nel senso più completo del termine non solo quello procreativo, sia un compito arduo in generale, ancora di più in questi ultimi anni a causa della dilagante insicurezza e fragilità che caratterizza il genere umano.
Mettersi in discussione è di grande valore.
Ci permette di crescere e maturare sempre.
Ci permette di dare un grande insegnamento ai nostri figli: siamo umani, non siamo perfetti e possiamo sempre far meglio. Possiamo sbagliare, siamo capaci di scusarci ma soprattutto sappiamo coglierne un insegnamento.
Perché è così che si crescono i figli:
con l’esempio, la coerenza e l’integrità.
Dovremmo essere guida amorevole, ma soprattutto ferma e consapevole del proprio ruolo e delle proprie responsabilità. Con il nostro esempio potranno costruire i propri modelli di vita permeati da tutto ciò che gli è stato insegnato consapevolmente e ahimè inconsciamente negli anni dell’infanzia.
Mi piace pensare che un giorno i miei figli avranno interiorizzato i valori in cui credo, l’integrità, la correttezza, un forte senso di giustizia, e spero che in tutto questo io e il loro papà avremo fatto la differenza.
Certo noi, come genitori, possiamo solo indirizzare i nostri figli che poi prenderanno le loro strade e compiranno le loro scelte; la speranza è che il nostro insegnamento e il nostro esempio diano i frutti migliori durante il percorso della loro vita.