Ultima modifica 5 Febbraio 2020
Il prossimo 30 gennaio uscirà al cinema il film Belle et Sebastien diretto dal regista Nicolas Vanier. Per noi trentenni e quarantenni il ricordo andrà subito al popolare cartone animato giapponese, che vedevamo nel 1982 su Italia1.
La storia raccontava del piccolo Sebastien, alla ricerca di sua madre insieme al suo cane, Belle. Ci conquistarono da subito, anche grazie all’allegra sigla composta da Stefano Jurgens.
Proprio in vista del debutto cinematografico, Boing, che troviamo sul Digitale Terrestre al canale 40, ha deciso di riproporre da quest’oggi, ogni lunedì alle 22.10, il cartone animato creato dalla MK Company.
Andrà in onda all’interno di Febbre a 80, lo spazio in seconda serata che il canale dedica interamente alle serie più amate degli anni ’80, fenomeno di culto per i ragazzi di ieri. Belle e Sebastien, si andrà ad aggiungere all’appuntamento del martedì con Georgie, a quello del mercoledì con Kiss Me Licia, del giovedì con C’era una Volta Pollon, e del venerdì con Hello Spank. Per tutta la settimana, inoltre, alle 22.35 prosegue l’appuntamento con Mila e Shiro – Due cuori nella pallavolo e alle 23.00 con Le Avventure di Lupin III.
Il cartone è un anime giapponese basato sulle novelle di Cécile Aubry. La storia racconta di Belle e Sebastien ed incomincia in un villaggio dei Pirenei tra la Spagna e la Francia, dove Sebastien vive con il nonno adottivo e la nipote di lui. Il ragazzo, apparentemente orfano di madre e per questo preso in giro dai ragazzi, non ha amici. In montagna incontra un enorme cane accusato, ingiustamente, di terribili misfatti e bandito dagli abitanti del villaggio.
Il cane è una femmina e sarà chiamata Belle dal ragazzo: diventerà rapidamente la sua migliore amica. Per salvare Belle da un triste destino, Sebastien scappa da casa e lascia la sua famiglia adottiva. Inizia così il viaggio insieme alla sua nuova amica e al cucciolo Pucci. Sarà un lungo viaggio verso la Spagna tra avventure e pericoli di ogni tipo alla ricerca di sua madre, convinto che sia ancora viva.
Stasera tutti su Boing!
Paola Lovera