Ultima modifica 6 Aprile 2016
EVOLUSHOW è il nome del nuovo spettacolo di Enrico Brignano. Lo show sarà in programmazione per ben due mesi al teatro Sistina dal 27 gennaio.
E’ una riflessione col pubblico, il pretesto per fare il punto ironico sulla nostra evoluzione.
L’analisi tra il serio ed il faceto coinvolgerà tutto ciò che oggi riteniamo avanzato, progredito, sviluppato. Dal tema della clonazione a quello della tecnologia passando per tutta una serie di enumerazioni su quello che siamo NOI oggi nel pieno della globalizzazione e della velocità in atto nel nostro nuovo mondo.
Ma davvero possiamo considerarci evoluti su questa terra? Eppure, proprio la terra, senza di noi che la torturiamo starebbe certamente meglio! Chissà che questa evoluzione non sia l’altra faccia di un decadimento progressivo piuttosto che di uno sviluppo. Parte da qui l’interpretazione dello show o meglio dell’ Evolushow che Brignano il 22 gennaio al Sistina ha presentato ai giornalisti insieme al suo staff.
Non si affronterà la politica per non rovinare la serata a nessuno, a se stesso compreso. Che poi se la mamma di Brigano lo vede arrabbiato ci sta male e lui ci tiene a che ciò non accada! Non si parlerà di economia visto che non si capisce bene di cosa ci sarebbe di bello da dire e poi il bello dura talmente poco! E allora gli viene chiesto se affronterà il tema della sanità. Proprio no, sarebbe per parlarne male, come a sparare sulla Croce rossa.
Una giornalista ha azzardato domandando chi secondo lui sarebbe idoneo alla presidenza della repubblica visto il momento storico in cui siamo. Anche in questo caso Brignano non ha accettato la provocazione rispondendo semplicemente che dovrà essere una persona integerrima che sappia rispettare la Costituzione.
Brignano al Sistina
Brignano approda al Sistina dopo aver già effettuato una tournè in giro per l’Italia. Ci tiene a far presente che sarà in scena per due mesi, che nessuno più mantiene in cartellone uno spettacolo per così tanto tempo e che tutto questo sia proprio l’evidenza della fatica sostenuta dal suo staff, dell’investimento effettuato e dello sforzo produttivo realizzato. Lo spettacolo è ricco di immagini realizzato in un contesto scenografico tecnologicamente avanzato. Ci sarà uno smartphone gigante che raccoglie lo sguardo attento del pubblico e numerose presenze virtuali sul palco che interagiranno con Brignano.
Ecco una serie di spunti che Brignano ha lanciato in conferenza stampa giovedì scorso e che hanno subito suscitato la partecipazione di noi tutti che eravamo presenti!
“Qual è lo scopo della nostra vita? Vivere bene gli anni che ci ha dato in dono Dio. Dovremmo aver più cura di noi stessi e invece la cura la mostriamo nell’interesse a cambiare la cover del telefonino!”
“La comunicazione è importante certo, ma quando wazzappiamo cosa ci dobbiamo comunicare? Comunichiamo per distrarci alla guida?”
“Se passiamo tanto tempo su internet forse abbiamo meno tempo per fare dell’altro? Sarà che conversiamo meno, non guardiamo più un panorama. Oggi un panorama non è più un panorama se non ci sono 5 tacche al telefonino! E questa mania del selfie che mi costringe a farmi fotografie con emeriti sconosciuti mentre butto il sacco dell’umido…oppure ancora mentre sei al bagno in autogrill e rischi di farti fotografare con Riina e manco lo sai!”
“Si vive di più, è aumentata l’età media: dai 65 anni siamo passati agli 85..ma siamo sicuri che vivere 20 anni di più così come li viviamo oggi non sia un’agonia?? “
“Cerchiamo lavoro per essere scontenti, per discutere col datore di lavoro dei propri diritti. Questa davvero è evoluzione?? E gli animali che la fanno dove vogliono e non hanno tasse da pagare forse forse..”
Prendersi in giro con garbo
Brignano insegna che la comicità verte sempre sulle stesse tematiche e che non cambia nel tempo e neanche nello spazio. In effetti si ride del sesso, del mangiare poco o molto, dei rapporti interpersonali e delle proprie debolezze da nord a sud. Quello che invece cambia può essere la “chiave con cui aprire lo scrigno del divertimento” . E’ bello prendersi in giro ma con garbo. Una battuta è bella se riesce a far divertire persone con età diverse e senza volgarità. Il pubblico non ha bisogno di un linguaggio sporco ma di un linguaggio che sappia emozionare.
Non potevano mancare gli interrogativi dei giornalisti a Brignano sulla sua idea di satira visti i recenti attacchi terroristici in Francia. La risposta è diretta, immediata. “Io non sono per la censura, però penso che il quieto vivere sia un momento importante. Io non sgrullo la tovaglia sul balcone per vedere quella del piano di sotto che si arrabbia per le molliche. Bisogna che ci diamo una regolata. Quel giornale non vendeva molto e questo deve farci riflettere. Lo scopo della satira è far ridere ma se non fa ridere a cosa serve? Solo per dirmi che io sono libero? Ma se io sono un comico e non faccio ridere forse non dovrei fare il comico anche se sono libero di farlo?”
In casa mia si parla di Olaf e dei suoi abbracci, si canta con Elsa dalla mattina alla sera dal giorno 25 dicembre! Il dvd di Frozen oramai lo sappiamo tutti a memoria. Una vera e propria dipendenza a cui non ci si può sottrarre! E’ così, me lo hanno spiegato già altre mamme/papà…
Brignano è il doppiatore ufficiare del simpaticissimo pupazzo di neve. Non potevo fare una domanda che non fosse questa:
Quanto ti manca Olaf, se ti manca?
“Fu una scoperta – ha risposto subito Brignano – essere invitato alla prima del film e meravigliarmi quasi più di mio nipote, che era con me, per la scoperta del bellissimo cartone della Disney!” In effetti Brignano si è trovato ad effettuare il doppiaggio senza poter vedere il cartone e seguire la storia!
Un seguito di Frozen?
E poi notiziona per lenuovemamme! Ci ha raccontato di una nuova storia di Frozen che sarebbe già in lavorazione…!!! Io non ne sapevo ancora niente!
Una comicità come quella di Brignano, così diretta anche se molto attenta, riflessiva e rispettosa del prossimo o la ami o la ami!
Buon evolushow! Buon divertimento!
Graziana Le Donne