Ultima modifica 11 Aprile 2014
La Corte Costituzionale ha deciso: il divieto di fecondazione eterologa è incostituzionale, dichiarando l’illegittimità della norma della legge 40, che vieta il ricorso a un donatore esterno di ovuli o spermatozoi nei casi di infertilità assoluta.
Nello specifico ha dichiarato l’incostituzionalità degli articoli 4 comma 3, 9 commi 1 e 3 e 12 comma 1 della legge, relativi al divieto di fecondazione eterologa medicalmente assistita.
Incostituzionale è infine anche l’art. 12 comma 1 sulle sanzioni: “Chiunque a qualsiasi titolo utilizza a fini procreativi gameti di soggetti estranei alla coppia richiedente, in violazione di quanto previsto dall’articolo 4, comma 3, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 300.000 a 600.000 euro”.