Ultima modifica 19 Dicembre 2015

Vita dura negli ultimi 4 anni per le adozioni internazionali, che continuano ad essere in calo.

adozioni e allattamento

Perché?

Perché l’iter da intraprendere diventa sempre più difficile, impegnativo, lungo e non ultimo più costoso. In più i Paesi da dove un tempo provenivano i bambini abbandonati chiudono le frontiere, quindi adottare sta diventando sempre più una procedura che costa tempo, fatica e denaro, tutti elementi molto importanti all’interno di una famiglia che ha deciso di intraprendere questa difficile e lunga strada.

Spesso capita che tutto questo porti le famiglie interessate ad abbandonare il sogno di stringere un bimbo tra le braccia oppure di spostare l’attenzione verso la fecondazione assistita, magari anche eterologa, visto che in molte regioni ormai è quasi gratis.

Inoltre ci sono meno bambini da adottare per molteplici motivi: i Paesi di provenienza sono più propensi a garantire una famiglia ai minori abbandonati in loco, con l’adozione nazionale, invece di inviarli in Paesi tanto diversi da quello in cui sono nati, a questo si aggiunge che spesso, buona parte dei minori in istituto, hanno almeno un genitore o un parente stretto ancora in vita il che fa si che potrebbero essere riuniti alla famiglia e non essendo soli al mondo non possono essere adottati.

C’è poi il “problema economico” delle adozioni e cioè il fatto che le Commissioni Adozioni negli ultimi anni non vengono finanziate e così come le famiglie che scelgono di adottare non vengono rimborsate delle spese sostenute (che spesso sono anche elevate perché alle spese fisse si devono aggiungere quelle di viaggio, vitto e alloggio in un paese straniero),  spese che, per legge, sono deducibili al 50%.

Ma l’elenco dei “problemi” delle adozioni internazionali non finisce qui: ci sono i tempi di attesa (che raramente scendono sotto i 3 anni), l’aumento di bambini con problemi (fisici o mentali) e l’età dei minori che si alza sempre più.

A questi problemi chiamiamoli “personali” si aggiungono quelli politici causati dalla caduta del governo che, tra le altre cose, ha generato una sempre minore attenzione verso le adozioni internazionali, anche se a parole il Presidente del Consiglio sostiene che il Governo ci sta lavorando…va bhè noi siamo qui e aspettiamo le normative….

Elisabetta Dal Piaz

Riminese trapiantata per amore in Umbria da ormai 18 anni. Ex dietista e mamma attempata, di due fantastici figli del cuore che arrivano dal Brasile. Ma il tempo passa e i figli crescono (e non sia mai avere mamma sempre fra i piedi) ho ripreso a studiare e sono diventata Mediatore familiare, civile e commerciale. E a breve...mediatore penale.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here