Cambiano i giudizi alle elementari, introducendo anche delle novità alle scuole medie, questa la nuova ordinanza firmata dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
Vediamo di cosa si tratta, se per caso la notizia vi è sfuggita per la troppa frenesia a casa con i figli!
Verranno modificate le modalità di valutazione periodiche e finali delle scuole primarie e la condotta per gli studenti frequentanti la scuola secondaria di primo grado.
Come cambiano i giudizi alle elementari?
Finalmente noi genitori torneremo a confrontarci con “parole” e giudizi sintetici che conosciamo bene, perché erano i nostri!
Dovremmo però attendere la pagella finale per questo anno, così da permettere a tutti di conoscerli e di non sovraccaricare il lavoro degli insegnanti.
Quindi, nelle pagelle che arriveranno a breve del primo quadrimestre troveremo ancora:
Avanzato, intermedio, base o in via d’acquisizione.
Dopodiché si tornerà finalmente a vedere di fianco ad ogni materia i “vecchi voti”:
Ottimo, distinto, buono, discreto, sufficiente e insufficiente.
Non so voi, ma io sono contenta di questo cambiamento, perché prima mi sembrava tutto un grande calderone.
Certo, forse perché poi quando si diventa grandi si inizia a ragionare per numeri, quindi se insufficiente era sotto il 6, sufficiente era 6 e così tutti gli altri voti a salire fino a 10…
Tra avanzato e intermedio mi mancava qualche passaggio, intermedio lo valutavo come un 7 massimo un 7/8 ma poi il passaggio ad avanzato?
Lo so che non è molto, ma credetemi passare da giudizi descrittivi a quelli sintetici, in una vita frenetica da mamma, sono delle piccole gioie.
Ma cambia qualcosa anche per le scuole medie.
Ovvero, la valutazione della condotta sarà espressa in decimi e tutti quelli che avranno meno di 6/10 saranno bocciati o non potranno partecipare all’esame di terza media.
Il pedagogista Daniele Novara con altri esperti del settore avevano anche lanciato una petizione online, senza esito però, per fermare questo iter di legge.
Vorrei chiedere, forse mi sfugge qualcosa, perché fermarlo?
Quando finalmente noi genitori avremo, così, una visione più chiara dell’andamento del bambino a scuola.
Ma forse sbaglio io!
Cerco di spiegarmi meglio, per quanto possibile con un esempio.
Ipotizziamo, magari di essere nel primo quadrimestre è all’inizio, bisogna carburare non tutte le macchine partono sprint, basti pensare a quella del nonno.
Così a gennaio, mi ritrovo in pagella un intermedio, che parliamone…è un bel voto.
Mi impegno, sono un* bambin* che fa la prima elementare, fa sempre i compiti, fa attività pomeridiane e si impegna ma a fine anno non è propriamente da avanzato…
Non vedendo un progresso, e ritrovandosi intermedio potrebbe demoralizzarsi, o lo stesso genitore non potrebbe vedere invece quel miglioramento che ha avuto, cosa diversa invece se si trovasse come voto distinto.
Voi la pensate come me?