Ultima modifica 27 Maggio 2021
Qualche settimana fa siamo andati in visita al Castello di Lunghezza con la classe del mio piccolo Massimo, che frequenta l’ultimo anno di nido. Abbiamo trascorso tutta una giornata all’interno del parco divertimenti Il Fantastico mondo del Fantastico.
Una gita che ha coinvolto anche tutti i genitori dei bimbi più grandicelli della scuola.
Bambini la cui età oscillava intorno ai 3 anni, qualche mese più, qualcuno in meno.
Ovviamente, c’è chi ha portato anche il resto della famiglia, come abbiamo fatto noi, perchè immaginavamo che questo posto sarebbe un sacco piaciuto anche alle altre due bimbe (di 5 e 6 anni).
Appuntamento al parcheggio libero della stazione di Lunghezza ed entrata diretta al castello, passando attraverso il sottopasso (con scale, senza ascensore).
C’era chi aveva il passeggino e se l’è dovuto caricare, insieme a borse frigo, zainetti con cambio e varie ed eventuali. Ringraziando il cielo, i nostri bimbi erano tutti grandicelli e non ci siamo portati il passeggino.
Si cammina sulle proprie gambe in autonomia e si portano meno impicci appresso!
Si entra immediatamente, scortati dalla simpaticissima e preparatissima guida del parco.
Abbiamo trascorso la giornata assistendo a tutta una serie di siparietti, scenette e recite dei bravissimi attori del luogo, che recitavano elegantemente e con grande preparazione i personaggi più importanti delle favole Disney, e non solo.
Dopo una sfilata nel parco, mentre ogni gruppo prendeva la propria postazione assegnata, abbiamo iniziato il percorso.
Abbiamo assistito alle scene de La Bella e La Bestia, Cenerentola, La bella addormentata ed il mega ballo con ognuna il suo principe.
Questa è la parte che ha emozionato di più anche me, eterna romantica e sognatrice!
E poi ci sono stati Elsa ed Anna, Zorro, Batman, i simpaticissimi Peter Pan e Capitan Uncino, Jasmin ed il genio della lampada, mago Merlino, Biancaneve e la strega, Pinocchio.
Insomma, c’erano proprio tutti tutti!
Gli spazi erano tutti ben organizzati e attrezzati per ospitare i bambini.
Peccato che la maleducazione di certi genitori talvolta rovinava lo spettacolo ai più piccini: possibile che era necessario sempre che la guida ricordasse a noi adulti di lasciare le prime file di posti libere per i bambini, che altrimenti non avrebbero visto un tubo?!
Possibile.
Tornando alle recite, erano tutte ben pensate.
Tutte che calzavano a pennello nei personaggi e tutte che ricalcavano la storia originale e anzi, prendevano proprio spunto da questa per andare avanti.
I bimbi venivano spesso e volentieri coinvolti nella scena.
Qualche volta anche noi genitori, e lì il divertimento dei bambini raddoppiava!
Il parco non ha deluso affatto le nostre aspettative, ci siamo divertiti tutti un sacco e l’esperienza è stata veramente arricchente!
Il parco mette a disposizione un sacco di aree all’aperto per picnic all’ombra, chioschi e possibilità di mangiare con menù a prezzi fissi.
Il nostro suggerimento, comunque, è di portare bimbi non al di sotto dei 4 anni e non al di sopra degli 8.
I motivi sono molto semplici e veniamo a spiegarli nel dettaglio.
Il parco è ideale per bambini dai 4 agli 8 anni
I bimbi troppo piccoli, ed intendo dire al di sotto dei 4 anni, oltre alla possibilità di spaventarsi alla vista del drago della favola della bella addormentata, o della Bestia de la bella e la bestia, potrebbero non cogliere i tanti riferimenti delle favole proposte, perchè magari non le conoscono tutte, nel dettaglio.
Spesso è capitato che qualche bimbo piangeva disperato e terrorizzato ed i genitori erano costretti ad allontanarsi di corsa con lui in braccio, proprio perchè era diventato quasi uno strazio per il piccolo.
Inoltre, se non sono bambini abituati ad assistere a piccoli spettacoli (ciascuno dura non più di mezzora), potrebbero non riuscire a stare seduti e a seguire, divertendosi, ma smanierebbero, si alzerebbero e si annoierebbero.
Tra l’altro, non tutti i percorsi sono percorribili con il passeggino (ad esempio, per fare il giro del castello, ci sono delle scale abbastanza ripide da fare), quindi si rischia di fare tutto il percorso con il bimbo in braccio (meglio munirsi di marsupi vari, o fasce per l’occasione), perchè magari è stanco, o annoiato o semplicemente perchè vuole stare con la sua mamma o papà.
Il nostro piccolo Massimo (3 anni e mezzo, quasi), si è divertito tantissimo, perchè conosceva bene tutte le favole rappresentate, grazie anche all’influenza delle sorellone e grazie al fatto che ha già visto tutti i dvd.
Inoltre, già questo inverno, abbiamo fatto l’esperimento di portarlo a teatro ad assistere a delle rappresentazioni alla sua portata, ed è riuscito alla grande.
Ma non per tutti potrebbe essere così. Ogni genitore conosce il proprio bimbo e sa come potrebbe reagire in un certo tipo di circostanze, l’importante è ben conoscere prima a cosa si va incontro per evitare spiacevoli sorprese o delusioni.
Inoltre, direi che il posto è sconsigliato ai bambini più grandicelli, e indicativamente ai bimbi al di sopra degli 8 anni.
A quell’età si è un po’ più smaliziati, si capisce perfettamente che si tratta di finzione, e quell’alone di meraviglia che invece investe i bimbi della giusta età viene del tutto perso.
Tra l’altro, è vero che molte delle rappresentazioni sono parecchio di impatto e di interesse, nonchè divertenti, ma si sa che in pre-adolescenza, i bambini sanno essere davvero insopportabili, perchè loro si sentono già grandi e vedono già tutto con occhi differenti.
Qualche suggerimento
Il parco è comodo e ben organizzato.
Portare il pranzo al sacco e, se possibile, anche le bevande.
Attrezzarsi con un copricapo e di un buon repellente per zanzare.
Abbigliamento comodo e scarpe chiuse, è meglio.
Informazioni utili
Castello di Lunghezza – Il fantastico mondo del fantastico
Sito web: http://www.fantasticomondo.it/web/
pagina facebook: il fantastico mondo del fantastico
Via tenuta del Cavaliere, 230
Tel: 06.2262880 / 06.2261270