Ultima modifica 8 Aprile 2015
Ieri sera abbiamo voluto provare l’ebbrezza di andare a cena fuori con i bambini, tutti e tre.
Non avevamo nulla di particolare da festeggiare, nessuna ricorrenza. L’idea, in verità è stata di una delle bimbe e ci siamo detti: “perchè no?!”
Così siamo andati a cena da Rucola e Pachino, in zona Eur. È un ristorante pizzeria, senza troppe pretese, ma il cibo é davvero squisito, a partire dai fritti, ben croccanti e asciugati bene, a finire ai piatti di pesce, che avevamo già provato in un’altra occasione qui, passando per le pizze, la classica pizza romana: bassa, biscottata e ben condita, per chi preferisce questo tipo di pizza, è veramente perfetta.
Personalmente consiglio il sauté di cozze, il risotto alla crema di scampi e la frittura di pesce, semplicemente deliziosi e appaganti.
Punto decisamente a favore è la possibilità di far preparare i piatti prima ai bambini, che così non sono costretti ad aspettare che mangino tutti. E poi, si può chiedere qualsiasi variante alla pizza, ad esempio noi abbiamo chiesto per Melania una pizza rossa semplice, ma non una marinara, perché non dovevano esserci né aglio e né origano, soltanto salsa di pomodoro, e così è stato. Tra l’altro, la pizza dei bambini viene già servita al tavolo tagliata a spicchi sottili… un’altra piccola fatica risparmiata!
Il personale da Rucola e Pachino è gentile, il servizio, nella media.
Nella sala c’è un bella tv, che, se necessario, può essere usata come intrattenimento.
Il bagno è piccolissimo e scomodo, c’è un solo servizio igienico, almeno nel bagno delle donne, il che significa che i bimbi, se trovano occupato, rischiano di farsela sotto. Ovviamente, il fasciatoio é pura utopia.
I tavoli sono abbastanza distanziati, c’è quindi possibilità di entrare con passeggino o carrozzina, ma di certo non è che andrebbe bene una qualunque sistemazione, quindi, magari, meglio specificarlo quando si prenota.
I prezzi, non sono proprio economici, ma neanche esorbitanti, direi accettabili, se si considera la buona qualità della cena e le porzioni più che abbondanti.
Detto questo, ne vale la pena.
Micaela