Ultima modifica 3 Maggio 2018
Per questa tipologia di pane sono stati necessari un po’ di tentativi, avevo bisogno di un pane abbastanza sostenuto in modo da poterlo modellare agevolmente e che mantenesse poi la forma, senza però rinunciare ad una mollica soffice e profumata; quindi al posto del classico pane al latte ho utilizzato del latte di soia, e devo dire che la consistenza, che questa tipologia di liquido da all’impasto, è davvero sorprendente.
Ingredienti
- 600 farina 0 ( ho utilizzato una farina 0 locale del Molino Bianchi con % 12,5 di proteine)
- 400 latte soia
- 50 g burro
- 8 lievito di birra fresco
- 12 g sale
- olio extra vergine
Preparazione
Praticamente la tecnica è sempre quella, si introducono i liquidi un po’ alla volta per verificare la capacità di assorbimento da parte della farina e poi uniamo i grassi, in questo caso del burro morbido e per ultimo il sale.
Avvolgete a palla e lasciate riposare l’impasto coperto per almeno 30 minuti, poi procediamo alla formatura.
Ora schiacciamo ed allunghiamo le palline per ottenere dei cordoncini lunghi circa 25 cm.
E iniziamo a comporre l’intreccio.
Si devono chiudere i cordoncini a formare un cerchio, partiamo con il primo che sarà quello centrale, a questo allacciamo 5 cerchi, naturalmente passiamo i cordoncini all’interno del cerchio centrale e poi li chiudiamo.
E siamo arrivati a 6.
Poi in ogni cerchio della seconda fila infiliamo due cerchi, e quindi altri 10 cerchi.
E restano quindi 6 cordoncini che ci serviranno per formare 10 roselline più piccole che posizioneremo nella parte più esterna, e 1 più grande che sarà quella centrale.
Per formare le roselline non fate altro che stendere con il mattarello ogni cordone e tagliare a metà la striscia ottenuta, arrotolate e così otteniamo due rose da ogni pezzo, quindi da 5 cordoncini otterrete 10 roselline e l’ultimo cordoncino lo usiamo intero per fare la rosa centrale più grande.