Ultima modifica 24 Novembre 2022

Il 18 novembre è uscito in streaming su DisneyPlus, Come per Disincanto e vissero infelici e scontenti.

Noi, ovviamente lo abbiamo visto e ora ve lo raccontiamo.

Appena uscito ero impaziente di vederlo perché ho veramente amato Come d’Incanto, il film che precede questo sequel.

Amavo alla follia Giselle e il suo buon umore, il suo modo di risolvere tutto con il canto in un mondo caotico come New York.

Ho amato Patrick Dempsey, chi non lo ama?!

Mi è piaciuto lo scambio tra cartone animato e realtà, alla Chi ha incastrato Roger Rabbit.

Mi è piaciuta l’ironia e la satira nel far combaciare realtà con il mondo delle fiabe, insomma mi è piaciuto tutto di quel film.

Come per Disincanto e vissero infelici e scontenti

Eravamo rimasti alla fine del primo film, che la principessa Giselle aveva trovato il suo principe nel terrestre, e che terreste, newyorkese Robert che aveva già una figlia Morgan.

Sono passati ben 15 lunghi anni, da quell’ultimo giorno e i due si amano ancora ed hanno anche avuto una figlia.

Per Giselle a rovinare la loro serenità e il loro lieto fine, sono l’adolescenza di Morgan e la caotica New York.

Decide così di cambiare aria, e spostarsi in provincia, a Monroeville dove tutto è come in una favola.

La pace che Giselle si aspettava ed il suo finale da favola sembrano però non arrivare.

Così, esprime un desiderio con una bacchetta magica, donata dai sovrani di Andalasia, per la piccola appena nata.

Ed ecco che mondo magico e mondo reale si mescolano insieme e la tranquilla cittadina di Monroeville diventa lo scenario di scontri tra streghe cattive e forze magiche.

Riusciranno a sconfiggere l’incantesimo e far tornare tutto alla normalità? 

Come per Disincanto
Scena del film

Come per Disincanto e vissero infelici e scontenti, una storia che riporta le metafore delle fiabe classiche e il rapporto genitori- figli.

La pellicola Come per Disincanto che già dal nome dice tutto, tratta due aspetti molto importanti:

Il primo, quello dei rapporti tra diverse generazioni e lo possiamo vedere dallo scontro tra Giselle, ormai matura, e Morgan la figliastra adolescente.

Giselle che racchiudeva in sé lo spirito puro ed innocente delle fiabe, che abbiamo visto in Come d’Incanto, non c’è più.

Lascia il posto ad una donna matura che ha appena fatto i conti con la maternità, che ha una figliastra in età adolescente che non crede più nelle favole e con un’insoddisfazione personale.

La protagonista era abituata a vivere nelle fiabe e pensa di aver trovato il suo lieto fine  “vissero felici e contenti”, ma si deve scontrare con la realtà del mondo.

Perché sostanzialmente non esistono i vissero felici e contenti per sempre da favola, la vita è fatta di avversità che ti cambiano e ti fanno maturare.

Come per Disincanto
scena del film

Con questo non sto dicendo che l’amore per sempre non esiste, ma semplicemente che non rimane lo stesso di quando si corona il proprio sogno d’amore.

Si matura, si cresce, si affrontano diversi ostacoli e l’amore e il rapporto cambia di conseguenza, si evolve anche lui.

Quindi, trovo molto azzeccato se volete questo seguito della storia di Giselle, alla fine è venuta nel mondo reale.

L’altro argomento importante che tratta sono i rapporti famigliari e generazionali sia di sangue che non.

Chi ha figli adolescenti lo sa, lo avevamo visto anche nel film I Mitchell contro le macchine, gestire i figli in questa età non è semplice.

Soprattutto se sei la sua matrigna. 

Ecco Giselle, non riesce a capire Morgan e quello che sta affrontando.

Un po’ perché viene da un altro mondo e dall’altra parte perché anche noi genitori a volte ci dimentichiamo quello che siamo stati nel nostro periodo adolescenziale.

Quindi, il paragone di farla diventare una sorta di matrigna di Cenerentola mi ha divertito.

Come per Disincanto e vissero infelici e scontenti è qualcosa di nuovo a livello stilistico, nel film vediamo addirittura due cattive che si contendono il ruolo, anche se mancano un po’ di carisma!

Come per Disincanto
scena del film

Se pur però a mio avviso, ci siano tutti gli elementi per renderlo incredibile e bello, non riesce a superare le aspettative.

Anzi, in alcune parti resta anche lento nella narrazione.

Le canzoni fanno sempre da struttura portante della pellicola ma non sono coinvolgenti come nel primo film.

Insomma, come per disincanto è senza dubbio un film un po’ difficile da decifrare stilisticamente, ma ho apprezzato la “cozzaglia” di favole Disneyane presenti al suo interno.

Dalla matrigna alla strega di Biancaneve.

Ai piccoli omaggi, nella scena della scelta delle pozioni per liberarsi di Giselle.

Ancora una volta però ho apprezzato l’ironia e la satira nel parlare di principesse.

Concludendo, è un film piacevole ma non eccelso.
Un sequel dopo quindici anni che genera aspettative ma non riesce a soddisfarle del tutto.
Ad ogni modo, da guardare!
scena del film

#Speventometro0

Non ci sono scene che possono spaventare, forse un pò annoiare i più piccoli.

Dati tecnici:
Come per disincanto – E vissero infelici e scontenti
di Adam Shankman
2022, DisneyPlus
durata 1 h e 58 min
Film d’animazione per famiglie, musical.

Classe 1985 nata e cresciuta a Milano, meglio Cormano. Sono laureata in scienze sociali applicate ma nella vita ho fatto un pò di tutto. Da febbraio 2017 ho lasciato il nord per trasferirmi a Catania con la famiglia! Sono mamma di due piccole pesti che adoro, anche quando mi fanno impazzire. Dal 2020 ho iniziato a lavorare come content writer/copywriter e successivamente ho preso la qualifica con Meta in Social Media Marketing. Amo viaggiare, la lettura, il cinema, le serie tv ed il baseball/softball.

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