Ultima modifica 19 Novembre 2020
Con una scatola di Lodovica Cima e Giorgia Atzeni è un libro che ho letto con Sofia ed Altea, in realtà però Altea si è stufata dopo una pagina… Sicuramente, è un libro adatto alla fascia dei più piccoli quindi dai 0 – 3, per intenderci da asilo nido.
Altea che ha 4 anni, non l’ha apprezzato come Sofia che di anni ne ha quasi 2.
Con una scatola è molto semplice e veloce da leggere ed i disegni aiutano il bambino a collegare le parole della storia.
La storia che viene raccontata in Con una scatola:
La storia di Matteo nel libro, può tranquillamente essere quella di Sofia o di vostro/a figlio/a e loro si rivedranno in lui.
Il papà di Matteo acquista un nuovo computer, il piccolo è tutto incuriosito da questo nuovo articolo, ma ovviamente non può toccarlo.
Inoltre, il suo babbo gli dice: “Sono cose da grandi!”
Quante volte anche noi abbiamo pronunciato queste parole hai bambini. “Altea, non toccare perchè è da grandi e se si rompe sono guai!”
Così il povero Matteo cosa fa? Sicuramente, non si da per vinto e se non può toccare il computer nuovo di papà, deve cercare qualcosa d’altro; ecco che trova qualcosa di interessante per terra!
“Questo lo posso toccare papà?”
Sapete che cos’è? Uno scatolone, lo scatolone del computer.
Papà ovviamente gli dice di si, tanto poi va buttato!
Matteo inizia a giocarci e così sperimenta scoprendo che può farlo diventare una cuccia del cane, poi lo gira e si trasforma in una velocissima macchina. Rigirandolo ancora può essere utilizzato come una batteria ed infine aprendolo tutto diventa il suo teatrino televisione.
Con una scatola parla proprio della semplicità dei bambini di divertirsi e creare giochi con cose impensabili come ad esempio uno scatolone da buttare.
“Lo scatolone può diventare tante cose!”
I bambini sono veramente fantasiosi e a volte dovremmo smetterla di comprargli giochi super tecnologici che lasciano a terra e non considerano nemmeno, ma fargli scoprire la magia delle piccole cose.
Il libro è piacevole e porta un ottimo messaggio per i genitori dei bambini piccoli.
Come prime letture è perfetto perché ci sono disegni molto grandi ed i bambini piccoli vengono catturati da questo, mentre la parte scritta è poca.
Sofia ed Altea si rivedevano molto in Matteo perché appena arriva uno scatolone in casa, che sia un acquisto o molto più probabilmente quello che la nonna ci spedisce da Milano, loro lo requisiscono subito!
Iniziano a giocarci, prima ci salgono dentro e lo colorano tutto per personalizzarlo, e poi lo fanno diventare la loro casa e la loro macchina.
Anche uno scatolone distrutto può diventare un gioco con la loro fantasia, Altea ci andava a dormire il pomeriggio, giocava e alla fine ci si addormentava sopra.
Ovviamente, dopo un pò si buttano perché ingombrano ma con la consapevolezza che presto ne arriverà uno nuovo e si ricomincerà tutto da capo.
Non a caso Altea e Sofia non hanno una cucina giocatolo, ma hanno uno scatolone cucina, che abbiamo realizzato insieme alla zia con uno scatolone del trasloco da Milano a Catania.
Concludendo lasciate una scatola ad un bambino e vi stupirà con la sua fantasia ed educativamente è un momento di scoperta e sperimentazione per lui!
Dettagli tecnici
Autore: Lodovica Cima
Illustrazioni: Giorgia Atzeni
Editore: Bacchilega Junior
Prezzo: 10 €
Pagine: 36