Ultima modifica 16 Giugno 2023
La congestione nasale è un’infiammazione della mucosa del naso che insorge quando i vasi sanguigni si dilatano per cause diverse. Il naso così “si ottura” e produce più muco.
Congestione nasale. Come eliminare efficacemente il muco
Sono varie le cause della congestione nasale. Allergie, infezioni, otiti, sinusiti, ma generalmente le cause più frequenti sono raffreddore e influenza.
L’influenza è un “male” tipicamente invernale. Deriva da un virus che ostruisce le mucose nasali e causa congestione.
Il raffreddore è invece una infiammazione. E’ anch’esso tipico dell’inverno, ma può verificarsi anche in altre stagioni.
Se i sintomi della congestione nasale sono forti, gravi o persistenti, nonostante la nostra “cattiva usanza” di pensare “è soltanto un raffreddore”, sarebbe il caso di consultare il nostro medico di fiducia.
Ad esempio quando i sintomi cominciano a essere insistenti e persistenti come difficoltà a sentire, difficoltà a parlare, tosse con muco importante, congestione che si protrae oltre i 15 giorni.
Esistono alcuni rimedi domestici per placare questo “male di stagione”.
Tra tutti i suffumigi. Ovvero l’idratazione delle mucose nasali attraverso il vapore emesso da una ciotola di liquido bollente posto sotto il proprio volto, coperto da un asciugamani.
È buona abitudine, in caso di congestione nasale, anche umidificare gli ambienti nei quali si vive.
Oppure trovare una corretta postura (di lato) per dormire per evitare che i dotti nasali ostruiti non consentano il sonno e il muco si accumuli in gola, provocando una sensazione di soffocamento.
Infine bere molti liquidi, possibilmente caldi e possibilmente non a base di alcol e caffeina, per diluire il muco e favorire il drenaggio dei canali
In diverse occasioni noi Nuove mamme avevamo consigliato cosa fare quando i nostri bimbi sono a letto con l’influenza.
Tutti questi rimedi però non servono in caso di infiammazioni severe.
In quel caso il medico di famiglia potrebbe prescrivere farmaci che alleviino la congestione nasale.
Possono essere topici o a somministrazione orale.
I principi attivi usati in questi farmaci sono diversi. In genere si usano antistaminici per il naso che cola (rinorrea), o farmaci decongestionanti che servono a restringere i vasi sanguigni dilatati.
Sono proprio questi due principi attivi i componenti di actigrip, uno dei farmaci anticongestione di cui oggi vogliamo parlarvi.
Già solo il nome spiega la medicina: grippe infatti in francese significa influenza!
Proprio un farmaco attivo contro l’influenza, che combatte i sintomi ma anche l’infiammazione e riduce il gonfiore delle membrane nasali, facilitando la respirazione.
È un farmaco di automedicazione, ma come sempre consigliamo quando parliamo di medicine, è necessario che il vostro medico venga consultato in caso di qualsiasi assunzione farmacologia.