Ultima modifica 29 Settembre 2016
Con una bella dose di scetticismo, curiosità e voglia di esserci, sono stata al primo incontro gratuito del corso Genitori Efficaci (metodo Gordon), tenuto dalla dottoressa Francesca Coddetta, presso la sede di Arti&Suoni, in zona Spinaceto.
Per niente al mondo mi sarei persa questa occasione.
Lei, Francesca, accoglie tutti con il sorriso, si preoccupa affinchè siamo tutti a nostro agio, comodi, rilassati… e con lei le parole escono fuori da sole, anche per i più ostici a questo tipo di incontri come potrei essere io.
Ma andiamo con ordine, perchè di cose da dire ce ne sarebbero tantissime: in poco più di 2 ore è stato un susseguirsi di emozioni, come sulle montagne russe ed il tutto è fluito in maniera naturale.
Mettersi in discussione non è facile
Non è facile sedersi in circolo e riuscire ad aprire i propri dubbi di genitore, non è facile mettere a nudo le proprie paure, farsi vedere fragili ed insicuri: è questo il modo giusto? Il momento giusto?
Assolutamente sì.
Non siamo onnipotenti, non siamo perfetti e non lo saremo mai, nè come persone è tantomeno come genitori. Ma forse avere qualche strumento in più e qualche conoscenza in più male non può fare, anzi, potrebbe proprio fare la differenza tra l’essere un genitore apprensivo, isterico e poco concludente, con l’essere un genitore un filo più sereno e consapevole.
Tutto sta nel mettere a fuoco le difficoltà che si hanno nella relazione con i nostri figli, capire se è un problema solo del bambino/ragazzo, oppure se è qualcosa che ha a che vedere direttamente con uno scontro di valori e di comportamenti. Una volta messo a fuoco questo, Gordon suggerisce una serie di approcci costruttivi, non violenti, che possono risolvere la situazione una volta per tutte.
Che si tratti di un momento difficile per il ragazzo nella sua vita, in cui noi possiamo poco intervenire, se non dargli strumenti affinchè lui riesca ad uscirne più forte e sereno, che si tratti di uno scontro diretto e di una chiusura alla comunicazione con lui, Gordon mette in tavola diverse tecniche di ascolto e comunicazione.
La cosa fondamentale è riuscire ad applicarle al momento giusto e per fare questo c’è bisogno di tanta, tantissima pratica.
Oltre a fornirci, infatti, la teoria, la dottoressa Coddetta, ci aiuta a risolvere casi pratici, quotidiani, si mette alla prova lei stessa come madre, esponendo momenti della sua vita, di come ha affrontato certe situazioni, di come sono state risolte. Ed è questo che ha già cominciato a fare nell’incontro di presentazione.
Metodo efficace = metodo che funziona. Sempre.
Nessuno dice che è facile. Nessuno dice che questo sia l’unico metodo che possa risolvere i problemi di comunicazione, ce ne sono molti, ma questo è l’unico ad essere veramente democratico, volto tutto al rispetto degli individui, pur rimanendo ciascuno nel proprio ruolo genitore-figlio, che è fondamentale.
Non è facile, perchè richiede una buona dose di lavoro in primis su noi stessi come persone e come genitori: non è scontato mettersi in discussione, spesso siamo presi da convinzioni e pregiudizi che difficilmente si riescono a scardinare e la prima cosa che pensiamo è: “No, non mi serve affatto un corso del genere, è tempo perso!“.
Niente di più sbagliato. Perchè questo è un percorso di crescita personale, di conseguenza è un’opportunità che ci si concede non soltanto a noi stessi, ma alla nostra famiglia, al nostro rapporto con quel che abbiamo di più caro al mondo: i nostri figli.
Genitori efficaci nell’aiutare i figli, nel comunicare con loro, nel trasmettere valori
Quante volte ci ritroviamo davanti a maestre che chiedono la nostra collaborazione ad affrontare certe situazioni in classe di nostro figlio e non sappiamo “cosa” fare concretamente per collaborare?
Quante volte vediamo i nostri figli arrabbiati, frustrati, insofferenti per quelle che sono le loro piccole-grandi difficoltà quotidiane, come un insegnante poco simpatico, una materia particolarmente ostica, un bulletto che dà fastidio, la fidanzata che l’ha mollato, difficoltà di concentrazione… ? Questa è la loro vita, in questi casi possiamo fare poco, non possiamo sostituirci a loro, anche se ci piacerebbe parecchio, ma possiamo dare loro la fiducia necessaria in loro stessi e gli strumenti per risolvere da soli la situazione.
Quante volte si sentono parole grosse volare, sbatter di porte o, ancor peggio, un assordante silenzio piomba in casa, carico di tensione?
Ecco, in queste e in molte altre situazioni, con il metodo Gordon si riesce a venirne a capo, a risolvere e a prevenire momenti elettrici.
Sono intenzionata a continuare il percorso, che ha lasciato in me la voglia di fare meglio, la consapevolezza che esiste una strada alternativa che forse farà di me una persona migliore. Un genitore migliore. Anzi, un genitore efficace!
Informazioni utili per il corso Genitori Efficaci
Il corso è costituito da 8 incontri, il sabato mattina: dalle 9.30 alle 12.30 a sabati alterni, a partire dal 17 ottobre, nella sede di Arti&Suoni in Viale degli Eroi di Rodi, 236.
Il corso partirà se si raggiunge il minimo di 6 persone.
Prossime edizioni del corso
Per chi fosse interessato alle prossime edizioni: Corso Genitori Efficaci al Fleming Home, evento di presentazione lunedì 9 novembre alle ore 19.30
Per informazioni alicecalabresi@gmail.com e 3287072537
Micaela
Grazie per le tue parole, sono commossa e mi sento gratificata per essere riuscita a far sentire chi ha partecipato liberi di essere semplicemente sé stessi con le proprie paure, aspettative, difficoltà, certezze e soprattutto con la voglia di esserci per i propri figli.