Ultima modifica 11 Luglio 2024
L’ARMOCROMIA è l’armonia dei colori, ve ne avevamo accennato nello scorso articolo su come scegliere i colori di casa.
Probabilmente ne avrai sentito parlare sui social come analisi dei colori di una persona: in base al sottotono dell’incarnato si stabilisce la palette più adatta per valorizzare la propria figura.
Nell’interior design l’armocromia fornisce la giusta combinazione di tonalità per raggiungere il risultato desiderato equilibrando l’ambiente.
Un po’ di storia
Le origini dell’armocromia si possono far risalire alla prima metà del Novecento con Johannes Itten, pittore e designer svizzero che studiò in modo approfondito i colori in tutte le loro sfaccettature, classificandoli in base alla loro temperatura (caldi e freddi) ed al loro valore (chiari o scuri).
In quest’immagine puoi vedere il “disco cromatico” di Itten dove, nel triangolo centrale, sono indicati i colori primari (rosso, giallo e blu), esternamente a questo, a completare l’esagono, ci sono i colori secondari (arancione, verde e viola) che si ottengono mescolando i primi in parti uguali.
Nel cerchio esterno, infine, oltre ai colori primari ed ai secondari, trovano posto i terziari (che si ottengono mescolando i due colori adiacenti).
Come funziona il cerchio di Itten
Dal cerchio esterno della prima figura si ottiene quello successivo, dove in ogni spicchio i singoli colori sono declinati nei loro valori, dal più scuro al più chiaro.
La teoria di Itten è che i colori che si trovano nello stesso spicchio, o in quelli adiacenti dello stesso settore (caldi o freddi) si abbinano tra loro in modo armonioso; invece quelli in posizione opposta, se affiancati, creano un contrasto vivace in quanto sono tra loro complementari.
Le stagioni dell’armocromia
L’armocromia, sulla base delle caratteristiche individuate da Itten (temperatura e valore) suddivide i colori in 4 stagioni:
❄ Inverno (colori freddi scuri)
☀️ Estate (colori freddi chiari)
🍂 Autunno (colori caldi scuri)
⚘ Primavera (colori caldi chiari)
Ogni stagione è poi a sua volta articolata in altri sottogruppi in base alla luminosità, al contrasto, alla saturazione ed all’intensità dei colori.
Cercando di semplificare le cose, nel momento in cui scegli una stagione, per avere un risultato armonico e non sbagliare, dovrai utilizzare solo i colori di quella palette.
Come scegliere la stagione per casa tua?
Potresti optare per quella che è la tua stagione: non quella di nascita, ma quella che un’esperta di armocromia può indicarti facendo l’analisi della tua figura partendo dal sottotono della tua pelle.
Oppure puoi semplicemente scegliere quella che più ti piace; guarda le varie palette ed individua quella che ti trasmette le sensazioni che vorresti trovare in quel determinato ambiente: tranquillità, relax, vitalità, concentrazione, calore…
Ovviamente sarai libera di adottare palette diverse nei vari ambienti ma, personalmente, ti consiglio di dare unitarietà allo stile della casa e, quindi, ai colori di base che sceglierai.
Altro consiglio è di non sovraccaricare l’ambiente di colori: o punti sulle finiture (pareti, pavimenti, porte e finestre) o sugli arredi.
Ricorda che, per ottenere un risultato equilibrato, almeno la metà degli elementi deve restare neutra per far risaltare ciò che è di tuo interesse.
Ti aspetto con il prossimo articolo per parlarti delle palette delle stagioni.