Ultima modifica 1 Luglio 2013
Solo per dieci giorni sarà possibile domandare, esclusivamente attraverso il portale INPS, il bonus bebé di cui abbiamo parlato qualche tempo fa. Il countdown è già iniziato, e non c’è tempo da perdere, specialmente per le mamme che non dispongono ancora di un codice PIN per accedere ai servizi on line dell’Istituto. Ecco alcune indicazioni pratiche.
Chi può presentare la domanda?
Le mamme,lavoratrici dipendenti o parasubordinate, che rinunciano al congedo parentale (quello successivo al congedo obbligatorio di tre/quattro mesi dopo la data presunta di parto), per le quali non sia decorso il termine di undici mesi successivi alla fine della maternità obbligatoria, e le gestanti con data presunta di parto entro il 10 novembre 2013.
Quanto si può ottenere?
L’INPS eroga un voucher di 300 € mensili, per il massimo di sei mesiper le lavoratrici dipendenti, che diventano tre per le lavoratrici parasubordinate. Le lavoratrici part time hanno diritto ad un contributo proporzionale al loro orario di lavoro, secondo la tabella disponibile a questo indirizzo. somme da destinarsi al pagamento della retta del nido o della retribuzione di una baby sitter.Attenzione alla scelta: una volta inviata la domanda non è possibile modificarla, ma solamente cancellata ed eventualmente ripresentata, sempre entrola scadenza del termine ultimo di presentazione della domanda.
Come si presenta la domanda?
Registrandosi al portale INPS, richiedendo il proprio PIN a questo indirizzose non se ne dispone ancora, ed inserendo tutte le dichiarazioni descritte dall’avviso disponibile sul sito.Attenzione a seguire questo percorso: Home – Servizi per il cittadino – Autenticazione con PIN – Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito – Voucher o contributo per l’acquisto dei servizi per l’infanzia. Il consiglio è di iniziare colrichiedere subito il PIN, perché si dovrà attendere l’arrivo, per posta ordinaria, di una comunicazione dell’INPS contenente le prime 8 cifre, e poi attivarlo on line, utilizzando la propria tessera sanitaria.
Quando si può presentare la domanda?
Esclusivamente dal 1° al 10 luglio 2013. Farà fede la data e l’orario di invio, così come recepiti dai sistemi INPS e riportati nella ricevuta di invio che verrà inviata all’indirizzo e-mail, PEC o con sms al numero di telefono cellulare indicato nella domanda.
Si può cambiare il nido scelto al momento della domanda?
La scelta del nido, tra le strutture accreditate presso l’INPS, può essere cambiata solo per cambio di residenza o della dimora temporanea della madre lavoratrice, variazione della sede di lavoro o cancellazione dell’istituto scolastico dall’elenco INPS delle strutture eroganti servizi per l’infanzia
Dove trovo l’elenco dei nidi accreditati?
Il riferimento è sempre il sito INPS, ma la lista non è ancora disponibile perché è stato prorogato al 26 giugno 2013 il termine di presentazione delle domande di iscrizione nell’elenco delle strutture eroganti servizi per l’infanzia, previsto al punto 6 del “Bando per l’istituzione dell’elenco delle strutture eroganti servizi per l’infanzia ai sensi dell’art. 8, n.1, del decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 22 dicembre 2012”.
Come viene accreditato il bonus?
L’INPS accredita direttamente il beneficio alla struttura per l’infanzia, dietro presentazione della documentazione attestante la frequenza del bambino, e fino alla concorrenza dell’importo di 300 € per ogni mese di rinuncia della madre al congedo. Attenzione:i voucher possono essere erogati solo per frazioni mensili (mentre il congedo può essere domandato anche per singoli giorni. Non è davvero il caso di perdere un mese intero del voucher per aver domandato qualche giorno di congedo.
Invece, se si è scelta la formula del sostegno al baby sitting, l’INPS emette dei buoni lavoro per l’identico ammontare in favore della baby sitter utilmente collocata nella graduatoria formata presso la sede provinciale INPS di residenza della mamma richiedente il bonus.
Bianca Villa