Ultima modifica 24 Giugno 2024

Se state pensando di organizzare un viaggio a Disneyland Paris con i bambini, noi ci siamo stati il mese scorso, e abbiamo tante informazioni e consigli utili.

Disneyland Paris è indubbiamente una delle mete più richieste da bambini e adulti, ma a volte i costi soprattutto per una famiglia di quattro persone non sono così economici.

Mettiamoci poi i voli e i souvenir, prima di ritornarci deve passare del tempo.

Anche se la mia piccola già chiede quando sarà…

Disneyland Paris con i bambini

Per darvi un’idea della nostra esperienza è con bambini di 8 e 5 anni, questa è stata una scelta voluta perché ci sembravano più indipendenti su alcune cose.

Ipotizzavamo anche più “mature” per le possibili lunghe code di attesa, ma stiamo comunque parlando di bambini, quindi la lamentela era sempre dietro l’angolo.

Devo avvisarvi, ogni bambino risponderà in maniera diversa alle attrazioni, noi ne abbiamo avuto la conferma.

La prima giostra che abbiamo fatto è stata Peter Pan e la piccola si è spaventata da morire, nonostante non ci sia niente di spaventoso.

Ma i movimenti repentini e il bloccarsi di colpo dell’attrazione insieme al buio, l’hanno veramente spaventata.

Ma poi tutto sommato è riuscita a fare tutte le giostre, compresa la casa dei fantasmi, anche se prima di salire voleva scendere!

Quindi, non allarmatevi se in alcune giostre potranno avere paura!

Parliamo di consigli utili con i bambini: hotel e cibo

disneyland paris con i bambini

Fortunatamente nel periodo che abbiamo scelto, non c’erano molte persone, quindi la media in alcune giostre più gettonate era solo di 35 minuti, mi è capitato di guardare la mappa e vedere anche più di 120 minuti di attesa….

Noi, siamo riusciti a fare tutte le giostre del parco Disneyland Paris in un giorno, senza salta coda e rifacendone anche qualcuna.

Ma semplicemente perché non c’era moltissima affluenza di persone.

Primo consiglio, per godervi al meglio la giornata, pensate di arrivare un giorno prima e soggiornare in un hotel vicino, magari uno di quelli appena fuori Disneyland, che hanno comunque la navetta gratuita.

Noi siamo stati la notte del sabato al Campanile Val de France e devo dirvi che non ci siamo trovati benissimo.

La camera era sporca e polverosa (la piccola è allergica alla polvere), mentre la colazione non era così abbondante come pensavamo.

Non c’era frutta fresca ad esempio.

Ma l’alloggiare qui, ci ha permesso di recarci al Village e agli altri hotel con una navetta gratuita.

disneyland paris con i bambini

Al Village, anche se un pò caro rispetto ad altri ristoranti, vi consiglio il RainForest Café, una catena di ristoranti americani, molto particolare soprattutto per i piccoli.

Una volta entrati verrete catapultati nella giungla e sentirete i rumori delle foreste tropicali.

Un’esperienza unica per cominciare al meglio questa avventura a Disneyland.

Hanno menù per bambini.

Prima di passare al Village siamo andati a fare il check in nell’Hotel Disney Cheyenne, quello a tema Toy Story, per le notte successive

Da li la passeggiata anche alla scoperta dei diversi Hotel, il nostro preferito quello Marvel New York Hotel.

Ma perché siamo patite di super eroi, ci siamo divertiti a metterci in posa nella sala per le foto.

A noi non hanno chiesto se fossimo ospiti dell’hotel e abbiamo esplorato queste sale e visitato il negozio di souvenir all’interno.

Per scegliere il vostro hotel potete visitare il sito di Disneyland Paris o l’applicazione che è fondamentale per il vostro viaggio.

Per quanto riguarda il cibo abbiamo scelto la mezza pensione, ma tornando indietro devo dirvi che avrei acquistato solo colazione e avrei scelto al momento un ristorante con servizio rapido.

La colazione è essenziale, mangiare molto vi permette di poter fare più attrazioni prima di fermarvi a pranzo.

Noi ci eravamo portati dei taralli e qualche merendina con il bagaglio in stiva e qualcosa che avevamo preso dalla colazione e non eravamo riusciti a finire.

I ristoranti che abbiamo provato

disneyland paris con i bambini

La prima sera avevamo prenotato alle ore 19.00 il ristorante Agrabah Café Restaurant che per quanto amiamo i sapori mediorientali, ci ha deluso notevolmente.

Per farvi un esempio, le classiche patatine a forma di topolino erano immangiabili, sembravano mattoni pronti a essere lanciati.

Mi sono piaciute le insalate miste e i cous cous, ma il prezzo che spendete per la cena non vale i soldi di quel buffet.

Almeno questa è stata la nostra esperienza.

La seconda sera, invece, siamo andati nel nostro hotel a mangiare, senza prenotazione e li abbiamo mangiato bene.

Buon cibo e buona varietà, quindi promosso a pieni voti.

Per l’acqua, vi consiglio le borracce e di riempirle tutte le volte che finiscono alle fontanelle potabili contrassegnate nella mappa.

L’acqua è carissima, ma se avete preso qualche informazioni sul parco già lo sapete.

Strategie per il parco Disneyland Paris con i bambini

Non ci sono delle vere e proprie strategie, quello che dovete fare è usufruire dell’ora in più di magia che avete a disposizione se dormite negli Hotel Disney.

Questa vi permetterà di scattarvi qualche foto senza troppe persone magari davanti al castello e di raggiungere le giostre più gettonate quando la coda è ancora poca.

Nel nostro caso con due bambine di età diverse in alcune giostre ci siamo dovuti dividere, mentre la grande con il papà faceva le giostre adrenaliniche, noi facevamo o rifacevamo quelle che erano piaciute di più alla piccola.

Li vi servirà la mappa, essenziale per indicarvi quali giostre fare o rifare nelle vicinanze senza troppa coda.

Per quanto riguarda l’altezza non sono così fiscali, almeno in quelle che abbiamo fatto noi, le adrenaliniche non ve lo posso assicurare, dipende se è molto più basso del dovuto.

Tenete conto che se ci sono dei limiti di altezza è per la sicurezza del bambino, quindi è giusto rispettarli.

Incontro con i personaggi, parate e spettacoli

Vi consigliamo di inserire nella vostra visita i vari spettacoli, a Disneyland c’era Il re Leone che è stato davvero incredibile, mentre gli altri erano agli Studios.

Abbiamo assistito allo spettacolo A million Splashers of Color nella postazione che ci era stata consigliata dalle Italian Disney Sister durante la diretta (che potete vedere qui)

Devo dirvi che è stato incredibile, arrivando solo 15 minuti prima dello spettacolo, eravamo proprio davanti e abbiamo visto scambiarsi tutti i loro personaggi Disney preferiti.

La parata, invece, l’abbiamo ammirata alla fine di Main street perché il giorno precedente era stata annullata per pioggia e stavamo facendo il parco Disney Studios.

Per gli incontro con i personaggi noi abbiamo deciso di incontrare quelli a tema Star Wars e gli Avangers.

Le mie figlie sono patite di queste due saghe, anche la ragazza per l’incontro con Darth Veder, era un pò allibita che due bambine volessero fare l’incontro con il signore oscuro.

Meritava tantissimo!

disneyland paris con i bambini

Per quanto riguarda l’Avangers Campus, l’ho trovato fantastico, potete accedere a una fila virtuale e quindi permettervi di fare altre giostre nel frattempo.

Potete decidere se incontrare SpiderMan, il più gettonato, oppure a sorpresa uno dei team degli Avangers.

L’incontro può essere fatto solo una volta al giorno.

Noi abbiamo deciso di farlo per due volte e abbiamo sempre scelto un avangers, la prima volta ci è capitata la Vedova Nera e la seconda, Capitan America, il nuovo capitan America che a me piace di più.

Ecco, questo cast member che impersonava Captain America è stato in assoluto il migliore.

Ha cercato di intrattenere le bambine con domande, poco in italiano e più in inglese e fargli fare qualche mossa da vero super eroe!

Poi momento foto e foto in movimento super bella…

Foto

A proposito di questo, mi sono sempre chiesta se convenisse fare il Photo Pass+ oppure no, dato il costo di 85€.

Ho sempre pensato che dato che era la prima volta, forse conveniva, le foto sulle giostre, con i personaggi…

Ma come sapere se conviene?

Un cast member ci è stato davvero utile, quando abbiamo chiesto informazioni, ci ha lasciato una tesserina, quella che ti rilasciano i fotografi agli incontri con i personaggi, dove collezionare le nostre foto.

Quindi, ogni volta che andavamo su una giostra o incontravamo un personaggio ci facevamo inserire la foto.

Arrivata all’ultima sera, siamo andati nello store del nostro hotel e lo abbiamo acquistato, dopo aver visto i risultati delle foto.

Perché? Semplice, avevamo collezionato ben 46 foto che se avessimo stampato senza cornice sarebbero costate 10€ l’una.

Invece che 460€ abbiamo pagato solo 85€ e le abbiamo in digitale.

Quindi nel nostro caso conveniva, se invece non fate incontri con i personaggi o sulle giostre venite male, da noi un paio non si vedevano le bimbe, non vi conviene la spesa, ma potete decidere quali stampare.

Meteo

Un’altra cosa da tenere presente è il meteo, noi che siamo andati ai primi di maggio abbiamo trovato una giornata afosissima e poi due brutte e di pioggia.

Un giorno prima di partire avevamo visto il meteo e in base a quello, avevamo fatto la valigia, lasciando a casa pantaloncini corti e canottiere e optando per qualcosa di lungo e coperto soprattutto per la sera.

Abbiamo portato ombrellini e kiwei, che sono stati perfetti per muoverci da un’attrazione all’altra durante la pioggia.

Il parco le vende ma costano 13€ l’una, quindi se li avete a casa risparmiate su questo.

Mezzi per arrivare e Assicurazione

Vi consigliamo un assicurazione, prevenire è meglio che curare e rovinarsi una vacanza. Si spera sempre di non averne bisogna ma se dovesse succedere siete coperti.

Le Italian Disney Sister ci avevano consigliato quella di Heymondo, ma basta un giro su internet e ne trovate parecchie, scegliete quella che possa fare al caso vostro.

Per il trasfert in quattro abbiamo scelto una navetta privata che ci è venuta a prendere in aeroporto e ci ha portato all’hotel e viceversa.

La comodità è innegabile se pensate che ha lo stesso costo del treno, ma ci mette meno tempo e vi viene a prendere agli arrivi.

Noi abbiamo scelto BT Transfert utilizzando anche il codice sconto delle IDS, il prezzo per 4 persone è stato di 75€ per un loro sconto di 5€.

Gadget gratuiti e acquisti

disneyland paris con i bambini

Infine, l’ultima categoria i gadget.

Ero pronta a portami a casa tutto il possibile, ma purtroppo i gadget gratuiti sono davvero pochi o meglio quasi nulli.

Le famose spillette di celebrazione o di prima visita sono praticamente esaurite ovunque, quindi è davvero difficile trovarle.

Le carte stickers dell’ hotel, alla reception e allo shop erano terminate, le uniche che abbiamo avuto sono state quelle dell’area bambini mentre aspettavamo il trasfert.

Però la chiave della camera che poi è anche il vostro magic pass, personalizzata con il vostro nome e periodo, rimane vostra.

Almeno questo è quello che è successo a noi per Hotel Cheyenne.

Alla giostra Autopia è possibile richiedere la patente, noi lo abbiamo scoperto una volta tornati, quindi andateci e fateci sapere.

Non potevamo tornare senza dei pensierini per amici e parenti e senza prendere un souvenir per noi.

Io e mio marito abbiamo preso un souvenir che porta il nome del parco che presto cambierà nome.

Forse non lo sapete, ma il parco Walt Disney Studios Park, con l’apertura della nuova area Frozen, cambierà nome.

Così mio marito ha acquistato una t-shirt e io un bellissimo ciak, con il nome del parco!

Le bimbe invece hanno preso qualcosa che tengono sempre con loro, due personaggi da mettere sulla spalla, che rimangono in piedi grazie a una calamita.

Sono davvero carinissimi, vi consigliamo di acquistarli il primo giorno così potrete vivere al meglio la magia con questi peluche sulle spalle.

Loro hanno scelto Bruni, la salamandra di Frozen e Abù, la scimietta di Aladdin.

Se avete domande o curiosità in merito o volete dire la vostra, lasciateci un commento e andate sulla nostra pagina IG a vedere i nostri reel di Disneyland e la nostra diretta su questo tema.

Classe 1985 nata e cresciuta a Milano, meglio Cormano. Sono laureata in scienze sociali applicate ma nella vita ho fatto un pò di tutto. Da febbraio 2017 ho lasciato il nord per trasferirmi a Catania con la famiglia! Sono mamma di due piccole pesti che adoro, anche quando mi fanno impazzire. Dal 2020 ho iniziato a lavorare come content writer/copywriter e successivamente ho preso la qualifica con Meta in Social Media Marketing. Amo viaggiare, la lettura, il cinema, le serie tv ed il baseball/softball.

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