Ultima modifica 14 Ottobre 2019
Prendo le parole di Oliviero Toscani come devono essere prese: una provocazione.
Mi concentro sulla sua personalità, sul suo estro creativo, sul suo modo di comunicare, sulla sua intelligenza e sul suo essere sfrontatamente e volontariamente “sopra le righe” anche su argomenti molto caldi.
Parliamone, sì, parliamone dello schifo che ci circonda, delle violenze che ogni giorno vengono perpetrate contro donne, che molto spesso hanno l’unica colpa di essere ESSERI UMANI con una vagina.
Incavoliamoci, riempiamo giornali e programmi televisivi, blog e forum.
Per il resto, non so se le varie signore, conoscenti di Toscani abbiano già buttato via scarpe con tacchi, tubini e gonne, camicette scollate. E se stiano gettando i loro bellissimi rossetti Dior o Chanel, consapevoli che loro sono ugualmente belle e devono sapersi valorizzare per quello che hanno dentro.
Però so che nessuna forma di violenza fisica può essere giustificata da un “incontrollabile richiamo sessuale” scaturito da una “provocazione”, come una bocca di rosso dipinta o un elegante sandalo con tacco.
Sono pienamente d’accordo che è ora di limitare l’uso spropositato, e del tutto fuori luogo, di corpi femminili provocanti ed ammiccanti per pubblicizzare ogni cosa, che sarebbe ora di rendere più sobrio il look di vallette, presentatrici, concorrenti, ecc., ma non possiamo risolvere un problema di portata così grande come la violenza sulle donne semplicemente e banalmente suggerendo di comportarsi più a modo. Accetto un messaggio del genere solo come provocazione, un modo per parlarne e far restare vivo l’argomento.
Ma non è la soluzione!
Ah, dimenticavo: uomini! Attenti ad indossare quella t shirt che rende omaggio alle vostre fatiche in palestra, o quel profumo con una fragranza da maschio che inebria, o quel paio di jeans che vi fa un culo da favola. Non lamentatevi se poi qualcuno, povero, vi fa la festa!
Lorenza
lorenza cara, il tuo articolo e’ bello, ma non si puo’ prendere sempre tutto come provocazione cio’ che dice chi ha pubblica visibilita’.Debbono stare attenti, secondo me.