Ultima modifica 19 Dicembre 2015
Giusto per non rimanere con la curiosità ecco la lettera vincitrice della sezione “Lettera di un’adozione” del Festival delle Lettere 2014 .
La lettera è stata premiata il 1 ottobre 2014, al termine di un interessante incontro con Maria Angela Corrias, Devi Vettori e Anna Genni Miliotti sul tema del racconto nell’adozione e della lettura delle cinque lettere finaliste a opera dei bravi attori Elisabetta Cucci e Gianni Coluzzi.
Una lettera dolcissima, da leggere tutta d’un fiato come sempre, è di Elena Alicata ado – mamma romana.
Eccola per voi:.
Ne sono passati di anni, quando ti vidi per la prima volta, uno scricciolo, solo quindici giorni in quel momento, dopo averti aspettato per due anni e mezzo e averti sognata tante volte bimba senza volto, in quel momento potevano mettermi in braccio anche una piccola scimmietta, per me saresti stata la più bella di tutte.
Bella lo sei diventata, splendida fanciulla, così diversa da me, da scoprire giorno dopo giorno, anno dopo anno, Magnifica avventura che mi ha riservato la vita, la mia Elena, io, la tua mamma sempre Elena. Quando ho saputo il tuo nome, non riuscivo neanche più a parlare, tanto che l’impiegata del tribunale dei minori mi chiese se per caso, forse, avrei preferito un maschietto. No certo che no, finalmente mia figlia mi aveva trovato.
Non è stato facile crescerti, bimba iperattiva, fantasiosa, estrosa, caotica, spericolata, teatrale, ho voluto che crescessi per come tu sei, senza punti di riferimento, senza nessuna somiglianza, Ho aspettato con apprensione il giorno in cui potevi ricordarmi che in fin dei conti non ero tua madre, quel momento non è mai arrivato, hai voluto fare l’esame del DNA per sapere il ceppo di provenienza, ma questo alla fine non ha significato nulla, io ero tua madre e tu eri mia figlia.
Ora hai quasi vent’anni, hai già fatto molte scelte importanti, a volte mi hai trovato d’accordo, a volte no. Ci siamo scontrate, due caratteri duri, determinati, forse in questo mi somigli anche troppo. Hai ancora tanta strada da fare stupenda figlia, io quando vorrai ti sarò sempre accanto. Sei cresciuta forte e sana e cercherai di realizzare i tuoi sogni, basta vedere il tuo viso splendere in un sorriso e intorno a te tutto sembra più bello.
Elena Alicata