Oggi vogliamo parlarvi di Ema FoL e il suo mondo, una serie di libri per ragazzi che ci è piaciuta molto.
Avete figli o nipoti Adolescenti vi sentite insicure su libri da regalargli per non sembrare troppo BOOMERS....
Siamo sempre speranzose che regalare libri per ragazzi sia una buona idea, perché un bel romanzo, così come un fantasy, aiuta a stimolare la fantasia dei ragazzi facendoli avvicinare ai libri….preferibilmente in carta….con un buon odore di inchiostro.
Abbiamo fatto due chiacchere con l’autore di questa saga: Francesco De Salvo –Eric Soul
Abbiamo incontrato quasi per caso l’autore di Le avventure di Ema Fol, ci siamo trovati a fare due chiacchiere camminando per il parco di BRUZZANO (ridente zona VERDE di Milano Nord) dove i nostri figli respirano un po’ di ossigeno giocando.. e ….chiacchierando
Sono riuscita a scorgere dietro ad un papà di due maschietti dagli occhi magnetici, che come lavoro sapevo facesse il Manager di una azienda leader sul mercato della cosmetica…
che ha una passione… scrivere di storie per Ragazzi.
Lo stupore è stato tanto ….allora le domande sono arrivate a pioggia…
tu? come? davvero?….non va beh mi devi raccontare tutto….
Avevo comprato il libro Le avventure di Ema Fol “I Sotterranei” per mio nipote da leggere durante le vacanze estive…. senza sapere chi fosse il vero autore…..
la saga è molto interessante mi aveva detto ….l’adolescente….
Mai avrei pensato che la storia Fantasy di un biondo bambino DIABETICO – Ema Fol – avrebbe avuto un sequel di 10 libri.
Il papà autore mi rivela che ha già pubblicato i primi 7
…ecco io penso …sono apposto con i regali per mio nipote per un bel po’…..
meglio se ne fa 10 cosi….ho già piazzato pure i regali di Natale per il nipotino.
Chiedo subito i personaggi che età hanno?
” Risponde , buttando gli occhi ai figli, hanno 10 anni circa e sono tutti amici del personaggio principale EMA FOL,
ma crescono, ad ogni avventura l’età è riproporzionata in ogni libro”…. rispondo come i tuoi figli ….ridacchia LUI….
Dove si ambientano le storie?
“I Sotterranei che è il primo episodio a MILANO nelle segrete vie sottoterra della nostra Metropoli in cerca di un tesoro”
…..questo dimostra che la mia idea regalo per il ragazzo era indicatisssima….
“Mentre il resto delle storie hanno diverse ambientazioni, il gruppo di amici attraverserà numerosi scenari dall’antica Grecia a mondi oscuri saltando in lungo e il largo nel tempo e nello spazio……”
Come è composta la squadra capitanata da EMA?
“Sono un gruppo eterogeneo, abbiamo Micol, un’atletica ragazzina forte e decisa, Karim, un ragazzo egiziano perfettamente integrato nella società, che porta con se saggezza e ragionevolezza.
Otello, impacciato e cicciottello, ma puro di cuore.
…questa sarà la chiave di svolta che aiuterà il gruppo di EMA FOL a raggiungere il tesoro del primo libro (SPOILERONE)
Cosa significa FOL?
EMA è un ragazzo affetto dal diabete mellito fin dalla nascita, ma da vero guerriero ha una voglia di vivere e un coraggio cosi forte, da trasmetterlo anche a chi lo circonda motivo per il quale è diventato EMA FOL – Full of life!
Quali valori vuoi che emergano leggendo i tuoi libri?
“CORAGGIO – SAGGEZZA – INTEGRAZIONE – DIVERTIMENTO”
Per finire gli chiedo a quale personaggio della saga si sente più legato?
….si ferma e pensa….ma il suo sguardo si ferma su uno dei 2 figli…
poi risponde “Eric Soul”
PERCHE’ ?
avrei scommesso EMA e avrei perso PENSO IO
Eric Soul è uno degli adulti della saga ….il più importante e vicino ai ragazzi, in particolare è molto forte il feeling con Ema e grandi le somiglianze, soprattutto entrambi sono diabetici dalla nascita.
Eric Soul è per i ragazzi una vera guida, ma ne rispetta l’intraprendenza.
La sua caratteristica principale è la debolezza per il caffè, infatti nonostante vive nei meandri dei sotterranei in cui inizia la saga, esce all’aria aperte solo per godersi la sua bevanda preferita.
L’ incontro tra noi termina proprio davanti ad una tazzina di caffè …..
La mia sensazione è che Ema e Eric….fanno parte di un saga avvincente del mondo Fantasy, ma hanno molto in comune con la famiglia incontrata al Parco di Bruzzano…..
Grazie Daniela!