Ultima modifica 23 Ottobre 2019
Uno dei problemi principali di una mamma di figlio maschio che desidera più di ogni altra cosa giocare a calcio, in questo periodo, è l’attesa della conferma della squadra di calcio per il prossimo anno.
Mi spiego.
Fino agli 8 anni i bambini possono frequentare una ‘scuola calcio’. Le più blasonate sono quelle di Inter, Milan e Juventus, che i bambini chiedono di frequentare in base al proprio credo calcistico.
Si paga un’iscrizione, intorno ai 400/500 Euro, dipende dalla scuola prescelta. Si riceve un kit completo di pantaloncini, maglietta, borsone, kway e da settembre a giugno, due volte a settimana i bambini possono divertirsi sui campi da calcio.
Per tre anni i genitori vivono sonni tranquilli: basta pagare la quota annuale e nessuno potrà mai impedire a tuo figlio di giocare a calcio. Di allenarsi, di fare qualche partita.
Poi inizia il calvario.
Finito il periodo della scuola calcio con i colori del cuore si deve trovare una collocazione in una delle tante scuole calcio sparse sul territorio. E qui le cose si complicano, perchè non basta pagare la quota, che va da 450,00 a 650,00 a seconda della realtà, bisogna anche sperare che il proprio figlio sia abbastanza bravo da passare il provino.
Diciamo che il primo anno ‘di transizione’ non è complicato.
Un posto si trova senza problemi, soprattutto se si esce da una scuola calcio ‘importante’ come quelle citate sopra.
Il delirio arriva dopo. Dopo il primo anno, dopo il secondo. Dopo.
Quando, proprio intorno a questo periodo, aspetti con ansia di leggere come passerai le prime settimane di luglio. Perchè se ti va bene e ti comunicano che tuo figlio è ancora il benvenuto nella squadra dove ha giocato lo scorso anno, puoi pensare alle meritate vacanze. Se la comunicazione è negativa, allora inizia il calvario.
Primo: devi dire a tuo figlio che non è abbastanza bravo a giocare a calcio per mantenere il suo posto in squadra. In quella squadra.
Secondo: devi trovare un’altra squadra che possa accoglierlo. Inizi così a chiamare chiunque, e capisci che tutte le squadre organizzano provini. Tutte i primi giorni di luglio. Quindi le devi selezionare, perchè non puoi certo fare la trottola in giro per la città.
Ma selezionarle, come? Quella più vicina, quella che ti dicono essere migliore, quella che…
A I U T O!
Ma possibile che dopo un anno intero vissuto a compiti, interrogazioni, corse in ufficio, casa, marito, pranzi, cene, allenamenti, partite, corse ovunque… si debba ancora impazzire con la paura di non riuscire a trovare una realtà che possa accogliere tuo figlio e farlo giocare a calcio, almeno fino a che lui avrà voglia di farlo?
E allora grazie Eudora Sport Academy.
Grazie per aver deciso di dare una mano a noi mamme disperate.
L’idea di questa nuova realtà del panorama milanese di aprire le porte a tutti i bambini, senza provini e senza mandarli via l’anno successivo se non sono diventati fenomeni, credo sia semplicemente unica.
Così, esattamente come nel nostro stile, ci siamo informate, per capire qualche cosa di più.
Abbiamo parlato con il DS Prospero Maita (oltre 24 anni di collaborazioni con società sportive di ogni livello, dalla serie D alla prima categoria. Da 4 anni collabora con la LND Regione Lombardia per le selezioni dei portieri categoria allievi. Da giugno 2018 è docente in Cina per la CSI) che ci ha raccontato:
I bambini hanno diritto di imparare a giocare a calcio. Noi il dovere di insegnarglielo.
Per entrare in Eudora Sport Academy i bambini non devono fare un provino.
Ogni squadra è a numero chiuso. Fino a che ci sarà posto accetteremo i bambini.
Quando raggiungeremo il numero che ci siamo prefissati, chiuderemo le iscrizioni.
Se un bambino strada facendo o alla fine dell’anno vorrà cambiare sport, squadra o semplicemente non vorrà più frequentare l’Academy, lascerà un posto libero e potremo prendere un altro bambino.
Non ci sarà una prima squadra, amo dire che la prima squadra siamo noi Mister e Dirigenti. I bambini sono tutti uguali. Hanno semplicemente modi e momenti diversi di apprendimento. Cercheremo di formare squadre equilibrate, per portarle a crescere e divertirsi imparando il gioco del calcio.
Per questo primo anno accoglieremo bambini dal 2008 al 2011.
E poi si, c’è voglia di crescere, di vincere e di formare una Masterclass per ogni anno.
Ma di questo ne parleremo più avanti.
Open day sono il 2 ed il 3 luglio.
Campi in Via Treviglio, 6
presso il Minerva Calcio Femminile.