Sono stata al Fellini Museum Rimini è da quando è aperta che ci volevo andare e finalmente è arrivata l’occasione giusta. Vi racconto come è andata e non perdetevi alla fine tutte le info per andarci con i bambini.
Questo è un progetto del Comune di Rimini con la Regione Emilia Romagna e Ministero della Cultura, inserito tra i grandi progetti nazionali dei beni culturali è distribuito tra Castel Sismondo, Palazzo del Fulgor e Piazza Malatesta.
Fellini Museum Rimini l’esperienza
Il museo è aperto dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 tutti i giorni tranne il lunedi, non sono più abituata agli orari riminesi con la lunga pausa pranzo per cui la mattina ho svegliato le bambine ci siamo preparate di tutta cosa.
Volevo arrivare all’apertura perchè essendoci 3 luoghi da visitare e conoscendo i tempi un pò lunghi delle mie figlie volevo godermi l’esperienza, soprattutto perchè non ero mai entrata allo scenografico castel Sismondo, mio sogno su cui ho fantasticato tanto fin da bambina.
Abbiamo iniziato dal palazzo del Fulgor dove ci sono 3 piani di archivio storico con un piccolo cinema, la visita richiederebbe tempo perchè c’è tantissimo materiale multimediale da leggere e visionare ma con le bambine non è stato possibile, hanno giocato un pochino con i gli schermi touch e poi si sono annoiate.
Il secondo punto del Fellini Museum Rimin è piazza Malatesta che conosciamo già benissimo vivendo nelle vicinanze, ma il lavoro di ristrutturazione faraonico mi lascia sempre a bocca aperta, se penso che quando ero ragazza era tutto parcheggio e le macchine rovinavano gli edifici romani dal valore inestimabile mi commuovo.
Terzo punto finalmente Castel Sismondo, che ospita la parte più emozionale, le sale dell’antica Rocca Malatestiana accolgono allestimenti che crea una profonda immersione nella poetica e nel mondo di Federico Fellini.
Ambienti sensibili, pensati con piena coscienza dell’enorme valore del Castello, per un ‘museo di narrazione’ che permette di celebrare la visionarietà del regista attraverso spettacolari macchine sceniche. Qui il cinema di Fellini è esposto anche al di là delle sue fonti documentali.
Fellini e Rimini la strana coppia
Non ho visto tutti i film di Fellini ma essendo Riminese ne ho sempre sentito parlare e l’ho studiato a scuola. Forse è per questo che faccio fatica a vedere la connessione con il simbolo del Fellini Museum Rimini: il rinoceronte che è alla fine del film “E la nave va”.
Fellini in vita non si sentiva molto amato e apprezzato dai suoi conterranei, infatti non aveva nemmeno la casa a Rimini alloggiava sempre in hotel e i suoi film sono stati girati tutti a Cinecittà, nonostante molti fossero ambientati a Rimini.
Credo che adesso sia cambiato il punto di vista dei Riminesi e il grande museo ne è la riprova; Fellini secondo me, nonostante le critiche, è rimasto sempre un romagnolo vero perchè il suo piatto preferito erano i passatelli in brodo.
Il Fellini Museum Rimini con i bambini
Se devo essere onesta è un “Ni”, le cassiere all’ingresso quando ci hanno visto entrare con le bambine ci hanno subito ricordato che era un museo e dovevamo fare silenzio, la mole di dati da leggere e da guardare e grandissima e merita tempo, soprattutto al palazzo del Fulgor.
Però allo stesso tempo tutte le aree sono ad accesso disabili e passeggini, ci sono sempre le ascensori e le scenografia di castel Sismondo sono adatte anche ai bambini, le mie figlie non vedevano l’ora di entrare in un vero castello delle principesse, e in più i bambini entrano gratis.
Il mio consiglio è quello se possibile di andare la mattina tutta la famiglia a castel Sismondo e alla piazza Malatestiana, e nel pomeriggio lasciare i figli ai nonni e visitare il palazzo del Fulgor, il biglietto del Fellini Museum Rimini è valido tutto il giorno e il prezzo è ragionevole 10 euro a persona 8 se si risiede a Rimini.
Fatemi sapere se andate a visitarlo.