Ultima modifica 29 Settembre 2016
E tutto iniziò così….
“Senti papà, non è che per caso l’acacia che abbiamo vicino casa ha dei bei grappoli di fiori?”
La mattina dopo… un canestro strapieno di splendidi e profumati fiori d’acacia.
Unica pecca di questo bel libro è il francese, ahimè ne è passato di tempo da quando lo “frequentavo”.
Questo metodo permette di ottenere, attraverso diversi passaggi una confettura ricca di sapore e colore, è vero la procedura è un tantino lunga ma la cottura finale poi dura solo alcuni minuti e non interminabili ore a controllare e mescolare ….
Per realizzare questa gelée partiamo qualche giorno prima, ma credetemi non è affatto impegnativa e il risultato vi stupirà.
Ingredienti per la realizzazione di circa 1.500 g di gelée
- 1.550 g di mele Granny Smith
- 1.500 g di acqua
- il succo di un limone medio
- 30 grappoli di fiori d’acacia
- circa 1000 g di zucchero ( la quantità dello zucchero dipende da quanto succo otterrete)
Primo giorno:
lavare bene la frutta, dividere le mele in 4 parti senza sbucciarle, metterle in una pentola e coprirle con l’acqua indicata.
Portiamole ad ebollizione usando un fuoco vivace, una volta raggiunta l’ebollizione, abbassiamo il fuoco e lasciamole sobbollire dolcemente per 30 minuti, a questo punto le mele saranno morbide.
Utilizzando un colino a maglie fitte raccogliamo il succo che si è formato, non pressiamo molto le mele ma lasciamo che il succo scenda liberamente.
Ora con l’aiuto di un telo di lino, precedentemente bagnato e strizzato filtriamo un’altra volta il succo di mela, lasciandolo scendere liberamente.
Trasferiamo il succo,una volta raffreddato in un luogo fresco e coperto, io l’ho messo in frigo per una notte intera.
Secondo giorno: il mattino successivo
pesare 1000 g di succo, stando attenti a lasciare sul fondo il deposito che si è formato durante la notte, in questo modo avremo una gelée più limpida, e aggiungere 500 g di zucchero.
Puliamo i fiori d’acacia mantenendo pistilli e petali, unirli al succo con lo zucchero e portare ad ebollizione, poi subito trasferiamo il tutto in una ciotola in ceramica copriamo, lasciare raffreddare e trasferiamo di nuovo in frigo per 3 giorni.
Tre giorni dopo :
trascorso il tempo necessario versate il composto con i fiori in un colino e lasciate filtrare il succo senza comprimere.
Versate il succo ottenuto in una pentola , unite 500 g di zucchero e il succo del limone, portate ad ebollizione e schiumate la superficie, lasciate sobbollire per 10 minuti.
Verificate la consistenza della gelée sempre con il solito metodo del piattino.*
Travasate la gelée bollente nei vasi sterilizzati chiudete con il coperchio e capovolgete, in modo da ottenere il sottovuoto.
*Per quanto riguarda la densità dovrete regolarvi, il solito metodo del piattino funziona sempre: su un piattino precedentemente riposto in frigo mettete un po’ di marmellata se si rapprende è ora di invasettare.
Una gelatina meravigliosa, profumata e molto delicata, ideale per lucidare torte alla frutta o semplicemente da gustare su una fetta di pane tostato.
Donatella Bartolomei