Il 25 novembre è la giornata contro la violenza sulle donne e questo è un tema molto importante, che ci interessa da vicino.
Questa giornata è una commemorazione, una giornata dedicata alle donne che hanno subito violenza e si sono alzate e sono andate avanti.
Alle donne che questa violenza la vivono ogni giorno e non riescono ad uscirne.
Alle donne che hanno subito violenza, hanno abbandonato quella vita ma il loro aguzzino continua a tornare.
Alle donne che purtroppo per colpa di questa violenza non ci sono più.
Oggi, vogliamo parlarvi della violenza sulle donne indicandovi i primi cinque segnali da tenere in considerazione per evitare conseguenze spesso pericolose.
I 5 SEGNALI DI VIOLENZA SULLE DONNE DA MONITORARE IN UNA RELAZIONE DI COPPIA
1.Non sottovalutare la sensazione di pericolo
La prima regola è sicuramente quella di essere consapevoli che le relazioni umane possono essere pericolose. Fate attenzione a non sottovalutare la sensazione di pericolo di una relazione di coppia. Affrontale con il partner e con le persone con cui hai maggiore confidenza. Solitamente, il comportamento violento giunge dopo aver dato reiterati segnali che vengono però sottovalutati.
2.Fai chiarezza ed astieniti dai giudizi
Quando con il partner si affrontano delle discussioni o dei chiarimenti, è meglio non esprime giudizi ma raccontare i fatti come sono avvenuti. Avvisatelo che quel comportamento non è tollerabile. Evitate l’escalation di aggressività insultandolo per un comportamento molesto. Ad esempio, non dite “sei un ubriacone perché ieri sera a tavola con gli amici non ti sei contenuto nel bere e abbiamo fatto una figuraccia”, ma avvisatelo che ha un problema con l’alcool, che si è reso evidente a tutti nella serata precedente.
3.Impara a gestire le emozioni per evitare sorprese
All’interno delle relazione dovete essere consapevoli delle vostre emozioni e dovete saperle gestire per evitare di sottostimare i segnali di pericolo e contenere la vostra impulsività. Le nostre emozioni sono la chiave per poter risolvere o peggiorare la relazione. Ecco perché è utile riconoscerle e confrontarci con altri soggette esterni alla relazione.
4.Devi volerti bene per non accettare ruoli passivi
Scegliere di non diventare vittima in una relazione, vuol dire che dovete volervi bene e avere la dignità di non accettare un ruolo passivo. Solitamente, avvertite sofferenza e segnali di pericolo.
5.Al primo sospetto di violenza chiedi e accetta aiuto
Chiedete ed accettate aiuto da altri: parenti, amici, istituzioni, associazioni di volontariato per le vittime di violenza sulle donne, specialisti, centri legali. Fatelo subito, al primo comportamento violento del partner, anche se solo verbale, se questo ha determinato un forte senso di pericolo e di disagio in voi. Affrontare il problema relazionale del pericolo all’inizio dalla sua comparsa, permette in molti casi di risolverlo proteggendo così sia la vittima che il carnefice da un’evoluzione a spirale dell’aggressività.
Questi preziosi consigli nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne ci sono stati dati dallo psichiatra Enrico ZANALDA, Presidente della Società Italiana di Psichiatria Forense.