Ultima modifica 10 Ottobre 2019
Chi é genitore lo sa: per intrattenere i bambini bisogna sempre inventarsi qualcosa di nuovo!
Qui in Inghilterra quando il clima è bello ci sono miriadi di attività diverse da poter provare, il paese é ricchissimo di parchi, ci sono tante spiagge e luoghi turistici.
L’Inghilterra sa come sfruttare le risorse del territorio e i luoghi turistici sono sempre facilmente raggiungibili.
Gli inglesi sono sempre disposti a spendere, mangiano spessissimo fuori, amano le gite fuori porta e se possono si spostano durante ogni half term. É importante sapere che a differenza dell’Italia che ha una lunga pausa estiva, in Inghilterra le vacanze scolastiche sono distribuite diversamente, per half term appunto.
Ci sono sei settimane di vacanza d’estate, una ad ottobre, due a dicembre, una a febbraio, due ad aprile e una a cavallo tra maggio e giugno.
É quindi piuttosto comune che le famiglie approfittino per andare via qualche giorno durante gli half term.
Durante l’inverno i luoghi piú frequentati dalle famiglie con bambini fino ai dieci anni sono i playcentre, luoghi in cui ci sono enormi castelli di gommapiuma e/o gonfiabili nel quale i bambini giocano mentre i genitori si rilassano chiacchierando ai tavolini del bar.
Sono anche frequentatissimi dalle mamme per socializzare, io stessa vado spessissimo.
Purtroppo spesso l’ingresso vale due ore, é l’unico inconveniente di questi posti.
I comuni hanno inoltre i community centre e le libraries, luoghi in cui settimanalmente si organizzano gruppi di gioco o crafting e d’estate anche gite fuori porta. Generalmente sono attivitá gratuite, se si tratta di gite con pochi pounds si puó partecipare.
Una caratteristica positiva di questo paese é che i musei sono spesso gratuiti e quando si pagano é proprio perché sono meravigliosi e valgono il denaro richiesto.
Un altro passatempo per famiglie é ovviamente il cinema!
Su questo non c’é molto da dire perché é esattamente come in Italia.
Gli inglesi sotto un certo punto di vista sono rimasti piuttosto rurali, amano infatti portare i bambini alle fattorie, a raccogliere frutta in campagna, a visitare parchi o riserve naturali. É un aspetto che amo molto perché combatte l’iper tecnologia che ci circonda riportando i bambini a vivere di cose semplici.
Per gli inglesi é normale fare queste attivitá anche d’inverno, non si lasciano fermare dal clima. Per esempio infatti i giorni prima di Halloween spesso vanno in campagna ad acquistare la zucca piú grossa e bella direttamente dal campo di zucche.
Il paese si impegna tanto per cercare di offrire quanti piú eventi possibili, i centri commerciali per esempio organizzano spesso eventi con animatori e personaggi dei cartoni animati e in piazza organizzano mercatini con giostre per bambini. Qui a Nottingham annualmente organizzano fiere immense con tantissime bancarelle e giostre di ogni tipo e per ogni etá. D’estate in piazza montano una spiaggia artificiale con tanto di piscina e ombrelloni sulla sabbia. Il tutto gratuito.
Per chi ha la disponibilitá economica la gamma di cose da fare si amplifica a dismisura.
Fiere come quella del fumetto, parchi divertimento, parchi a tema, circo(senza animali), piste di pattinaggio, laser park e chi piú ne ha piú ne metta. In Inghilterra potendo pagare non ci si annoia mai! Tutto ció nasce in risposta al clima poco ospitale che costringe spesso a divertimenti al chiuso.
Potessi cambiare una sola cosa di questo paese sarebbe senz’altro il clima, vorrei poter godere degli spazi aperti, del verde e delle spiagge molto piú a lungo, a quel punto non mi importerebbe piú di tutto il resto; bisogna peró sapersi accontentare e nell’arte dell’accontentare l’Inghilterra ci mette un grande impegno.