Ultima modifica 8 Marzo 2017
A volte credo bisognerebbe rilassarsi un pochino con i bambini. Cioè, va bene che bisogna educali, insegnargli la disciplina, il rispetto delle regole.
Tutte cose molto giuste, doverose e necessarie.
Ma a volte bisogna anche compensare con qualche regola da trasgredire. Ogni tanto bisogna lasciarsi andare e permettere anche a loro di farlo. Di sporcarsi, correre e saltare. E di sudare.
Ah si… Genitori, e più spesso nonni ansios,i per cui sudare è un vero dramma.
Gli asciugano appena i capelli si inumidiscono, preoccupati fanno la lista delle imminenti e certe sventure ( febbre tosse bronchite e via così con tutte le infezioni polmonari e delle vie respiratorie in genere possibili ).
Bisogna ricordarsi che per loro è importante il nostro appoggio. Dirgli che sono bravi anche se hanno appena fatto una serie di righe senza senso su un foglio non vuol dire illuderli. Vuol dire mentirgli con stile.
Un stile che rafforza la loro autostima. Nella lode si può sempre inserire un suggerimento per renderlo un po’ meno estratto…Oppure solo appenderlo in cucina per qualche tempo…
Io i suoi capolavori astratti li ho appesi…Chissà che un giorno non valgano una fortuna come per un Picasso….
Credo che spesso non ci si renda conto di quanto bramino la nostra approvazione, il nostro incoraggiamento. Anche quando lo celano dietro ad un faccino forte, o indifferente o silenzioso…In realtà tutti vogliamo piacere ed essere apprezzati.
Se lo vogliamo da adult,i quanto può desiderarlo un bambino verso i suoi genitori? Moltissimo, ecco quanto.
Mio figlio disegna le persone in un modo tutto suo. Testa piccola. Busto corto e gambe lunghissime…
Mi fa morir dal ridere. Ma si impegna tanto e ai miei occhi restano sì una specie di giocolieri da circo sui trampoli, ma sono i suoi. E mento, sì.
Mento dicendogli che per me sono bellissimi. Lui è pure onesto dicendo che non sa farli “ per bene “ ma io gli dico che è vero, non ho quelle lunghe gambe ma è bello immaginare di averle almeno in disegno !
Troppo spesso sento sminuire i bambini o ignorarli quando fanno qualcosa. Portano lavoretti da scuola spesso davvero inguardabili e i loro genitori li ignorano, fanno un “ ah sì… carino “ distratto e finisce li.
Ripeto, questo non vuol dire che bisogna lodarli sempre e comunque e nemmeno di contro ingigantire le loro qualità. Perché se c’è chi li ignora c’è anche chi li loda vedendo davvero un Picasso in un disegno, Messi in un piccolo calciatore in erba o Leonardo nella scuola.
Geni spesso incompresi dagli inutili insegnanti…Oh sì, ce ne sono eccome che non vedono da una parte la realtà ma stravedono, e purtroppo straparlano per tutto il resto che riguardi i loro figli…
Ma questo è argomento da approfondire in altro articolo…Devo sfogarmi per benino…
Quindi cerchiamo, come sempre, la via di mezzo. Gratifichiamoli, mentiamo e diciamo verità che possano capire e elaborare. Rimaniamo obiettivi ma ogni tanto lasciamoci andare.
Perché anche essere spontanei, liberi e gratificati…non ha prezzo.
Nathalie Scopelliti