Ultima modifica 16 Gennaio 2017
Pare che la Huggies, nota azienda specializzata nella produzione di pannolini per bambini, abbia inventato una cintura di gravidanza per papà il cui obiettivo è quello di rendere il futuro papa più partecipe della gravidanza permettendo anche a lui di sentire i movimenti del proprio bimbo.
In cosa consiste esattamente?
Si tratta di due cinture sincronizzate che vengono indossate contemporaneamente dai due genitori: la prima, che possiede degli specifici sensori elettrici in grado di rilevare i movimenti fetali, va fatta indossare alla futura mamma, mentre la seconda viene messa intorno alla pancia del papà.
La prima cintura, tramite wireless, trasmette alla seconda cintura i movimenti fetali.
Nella cintura del papà si accendono dei led in corrispondenza della posizione in cui il bimbo si sta muovendo, mentre un sistema a vibrazione genera degli impulsi che permettono anche al papà di sentite i movimenti del nascituro.
Questa cintura è stata brevettata dalla Huggies negli Usa ma non è ancora stata messa in commercio.
Il vantaggio di questa cintura dovrebbe essere quello di diminuire ancor di più il distacco tra uomo e donna all’interno di una gravidanza, mi spiego meglio: ormai anche l’uomo ha, durante i nove mesi, un ruolo di primo piano dato dalla possibilità di prendere parte alle ecografie e ad esami a cui la donna si sottopone permettendo così anche a lui di sentire il battito del cuore del feto o di vederlo mentre si muove, ma ancora non esiste niente che dia la possibilità anche agli uomini di sentire e capire cosa prova una donna quando sente muovere il piccolo dentro la sua pancia.
Io di gravidanze ne ho vissute due e le sensazioni che danno i movimenti fetali, per me, sono molto difficili da descrivere perché mettono in moto una serie di sensazioni e emozioni che sono molto personali e soggettive. Questa cintura potrebbe accorciare maggiormente il “divario” che la gravidanza crea tra uomo e donna e renderla sempre meno un “fatto” solo femminile.
Ma veramente gli uomini desiderano questo?
Non sarà un passo troppo azzardato?
Se mai questa cintura verrà messa in commercio e arriverà in Italia, forse si potrà dare una risposta a questi quesiti.
Laura Zampella