Ultima modifica 18 Marzo 2024

Ormai il 2024 è iniziato ed è il momento di valutare quali siano i colori 2024 di tendenza di quest’anno nell’arredamento.

La natura è protagonista

Persiste la ricerca di una connessione con l’ambiente, già presente lo scorso anno: tutti i colori che richiamano la natura saranno protagonisti.

A farla da da padroni saranno le terre in tutte le tonalità: dal chiarissimo burro fino ad arrivare al marrone intenso, quasi cioccolato, passando per la terracotta.

Di seguito un esempio di interno dove i toni delle terre uniti al legno ed al rattan incarnano perfettamente la tendenza green 2024.

Anche i verdi, che richiamano in modo deciso il legame con la natura, saranno di grande tendenza, soprattutto nei toni salvia ed oliva.

L’immagine che segue è quella di un salotto elegante e sofisticato ma, al contempo, rilassante.

Tra i blu vincono il cobalto, il petrolio e quelli leggermente violacei.

Ecco un blu violaceo che ricorda il colore del cielo subito dopo il tramonto, anche questo un chiaro riferimento alla natura che ci circonda.

Se preferisci i colori chiari non temere perché restano in voga i toni pastello azzurro, rosa cipria, beige e grigio polvere.

Il colore Pantone 2024

Pantone ha decretato quale colore dell’anno il Peach Fuzz, una tonalità pesca delicata ed avvolgente che, come si legge sul sito ufficiale Pantone, “riecheggiasse il nostro innato desiderio di vicinanza e connessione, (…) irradia calore ed eleganza moderna (…) e unisce senza sforzo la giovinezza con l’intramontabilità.”

Questo colore è molto versatile perché si abbina facilmente sia con uno stile moderno che classico.

Gli intramontabili pastelli

Se preferisci i colori chiari non temere perché restano in voga.

I toni neutri come il  beige ed il grigio offrono una base davvero versatile per l’arredamento.

I toni pastello come l’azzurro chiaro ed il rosa cipria sono perfetti per creare ambienti soft e romantici.

Davvero tutti molto belli, cosa ne pensate?

Classe ’79, nata a Pescara da genitori piemontesi, mi sono trasferita a 19 anni in Lombardia per studiare architettura al Politecnico di Milano e, da allora, sono rimasta in questa regione che mi ha adottata. Mi divido tra il mio lavoro di architetto (specializzata in ambito residenziale) e la mia famiglia. Amo leggere, cucinare, inventare giochi con mio figlio e visitare posti nuovi. Sul mio profilo Instagram @mammartistika racconto le attività creative che invento con mio figlio, usando principalmente materiali naturali o di riciclo.

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