Ultima modifica 29 Settembre 2016
I pici sono un tipo di pasta tipico della Toscana, li avevo mangiati un po’ di tempo fa in uno splendido paesino, Monteriggioni e guardando le foto di quella gita mi sono tornati in mente.
Si tratta di una pasta senza uova, semplice da fare e ottima da mangiare; naturalmente anche in questo caso l’aiuto è fondamentale, non se ne può fare a meno, quindi ecco….
“ i Pici a quattro mani”
Ingredienti:
Dosi per 4 persone
- 200 gr. di farina00
- 100 gr di semola rimacinata
- 2 cucchiai di oli extra vergine di oliva
- 1 pizzico di sale
- circa 200ml di acqua, dipenderà dall’assorbimento delle farine
Procedimento:
Fate una fontana con le farine ben miscelate fra loro, e iniziate mettendo olio, sale e acqua un po’ per volta e incorporiamo la farina, sino a formare un bell’impasto morbido ed omogeneo che copriremo con pellicola e lasceremo riposare per 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo si prende un po’ di impasto alla volta e lo stendiamo allo spessore di 1 cm. circa e tagliamo delle striscioline spesse 1 cm.
Ed ora iniziamo a “filare” i pici : fateli rotolare sulla tavola, aiutandovi con la farina di semola sino ad ottenere degli spaghettoni che potete lasciare lunghi oppure decidere di tagliarli e farli più piccoli.
Una volta filati i pici metteteli su un vassoio abbondantemente spolverati di semola, così non si appiccicheranno tra loro.
Ed ora pensiamo al condimento….
Dal momento che i pici sono una “pasta povera e di terra” ho pensato di utilizzare i prodotti della terra: asparagi selvatici e funghi spignoli.
Ci vuole un attimo, un pò di olio in padella e poi mettiamo i funghi e in un’altra padella asparagi e pancetta, io ho diviso i condimenti perchè i miei bambini non amano molto i funghi, ma voi potete metter tutto nella stessa padella… una spolveratina di parmigiano e sono pronti.
Donatella Bartolomei