Ultima modifica 17 Luglio 2018
Era una calda serata ed eravamo ormai quasi alla fine della nostra vacanza.
Di stare in hotel non se ne parlava e di camminare ne avevamo a sufficienza.
Allora che si fa? Cinema.
Gli unici film che riusciamo a vedere tutti insieme sono i cartoni animati: agli uomini di casa piacciono i film d’azione, a me quelli romanticissimi e a mia figlia… mah, non lo sa bene nemmeno lei.
Confessione: ho dormicchiato per una discreta parte iniziale del film.
A me quello scoiattolo alla ricerca della sua ghianda che in millenni non ha ancora mangiato, mi mette di cattivo umore. Per molti invece è il personaggio che piace di più. Questione di gusti.
Io amo Sid, ma più di tutti amo Manny e l’intera famiglia di mammuth.
Sarà per la stazza, ma a me piace.
E devo dire che di questo, spero ultimo, episodio di Ice Age, è anche l’unica parte che è valsa la pena vedere e che mi ha trasmesso una morale finale.
I due genitori, Manny e Ellie, che cercano di convincere la figlia Peaches, prossima al matrimonio, a non andare via, a vivere vicino a loro. Le provano tutte. Cercano di farle capire che i nonni la potranno aiutare nei momenti difficili della maternità.
Ed è divertentissimo vedere come Manny le prova tutte per mettere in cattiva luce il futuro genero.
Quale padre non ci ha provato?
O almeno non ha desiderato provarci pur di tenere la figlioletta accanto a sé?
Finché Peaches sbotta e rimette in riga i propri genitori facendo loro capire che andare a vivere lontano dal nido materno non significa smettere di amare i propri genitori.
Mamma e papà rimangono senza parole e, metaforicamente, i grandi mammuth diventano piccoli piccoli davanti a questa signorina che sembra tanto fragile e invece sa esattamente quello che vuole.
Ed è innamorata: mai provare ad ostacolare una giovane donna innamorata!
Ammetto che questa parte l’ho sentita molto mia.
Ma è stata la parte davvero più interessante di tutto il film.
Gli altri personaggi, come Diego, purtroppo sono passati in secondo piano.
La storia della pietra come elisir di eterna giovinezza non ha convinto molto e credo che per un pubblico di bambini, a cui questo genere di film è destinato, sia poco interessante. Cosa ne sanno loro di vecchiaia e morte?
Per loro mamma e papà sono ancora immortali e la vecchiaia non hanno idea di cosa sia.
Credo che ormai gli autori mancassero di fantasia per inventare una nuova storia con questa chiave.
Mi ripeto forse, ma sono convinta sia ora di chiudere il capitolo Ice Age e passare a qualcosa di nuovo.
Gli infiniti sequel hanno stufato.