Ultima modifica 28 Dicembre 2016
Venite Signori e Signore! Accorrete numerosi a vedere il Circo delle mamme!
Qui vedrete cose straordinarie, mai viste o credute possibili!
Vedrete donne, anche minute, sollevare pesi indicibili; donne che riescono a tenere in mano cellulare, scopa, mestolo e ancora resta loro qualche falange libera per sventolare un indice minaccioso.
Vedrete donne, madri, che sembrano personcine equilibrate e calme trasformarsi in demoni sputafuoco; mamme equilibriste che attraversano un tappeto di pezzi di Lego® senza trafiggersi le piante nude dei piedi.
Assiserete a miracoli inspiegabili alla scienza come biscotti prima rotti, poi ricomposti senza segni; pupazzi apparentemente inanimati che prendono voce e caratteristiche umane; mariti che, felici e convinti che sia una loro idea, interpretano il ruolo di cappucetto rosso in rappresentazioni teatrali casalinge.
Venite Signori e Signore, il biglietto è gratuito nel Circo delle mamme e se avete un po’ di ironia, a guardar bene, c’è pure da riderci su. I pagliacci? Non li abbiamo. Animali incatenati? No, solo bambini scatenati.
Sembra fantastico questo Circo delle mamme, che dite?
Eppure è la vita di ogni giorno, di ogni donna con almeno un figlio (marito a parte).
Che le donne siano multiasking si sa, ma coi figli le nostre capacità vengono testate, migliorate, portate a livelli eccelsi, tanto che alle volte vanno in automatico a gruppi di tre alla volta.
Sviluppiamo anche poteri da paragnosta: “perchè oggi non hai fatto i compiti?” “ma te che ne sai???” eeeeh lo so, lo so … quello sguardo, quel modo in cui ti tocchi la punta del naso …
Le mamme sanno tutto, vedono tutto. Con un colpo d’occhio appena entrano in casa sanno già se nell’altra stanza il letto non è rifatto. Sono meglio di un drone di Google!
“Già che vado nello stanzino a mettere via le scarpe, porto questo pacco che è da mettere lì dentro. Ah, toh, anche i giochi che dovevano andare in camerina, vabbeh me li porto dietro così non faccio due viaggi”
Risultato? Siete entrate in casa da 3 secondi, non vi siete tolte la giacca e neanche le scarpe, avete la borsa a tracolla, il pacco in mano, i giochi sotto braccio e vi dirigete allo stanzino.
Una volta lì dimenticherete il motivo per cui ci siete andate (togliere le scarpe) e noterete la scopa “mmm non c’era qualcosa che dovevo fare? ah, si ho visto delle briciole entrando”
Il tutto con bambini al seguito che vi subissano di informazioni che ascoltate attentamente perchè, anche quando una mamma dice distrattamente “mmm si … ah ah …”, sta comunque immagazzinando le informazioni.
Una mamma sa sempre cosa le stanno dicendo, non pensate mai neanche per un attimo di poterla fregare.
La prodezza che preferisco, però, è indubbiamente quella di avere sotto controllo le cose fondamentali, come prepare la cena o riordinare la casa, e fermare letteralmente il tempo per aggiustare un biscotto spezzato (e quindi naturalmente immangiabile), o dare un bacio curativo su un ginocchio malconcio (certo tesoro, quel cuscino era veramente veramente duro).
Però, ragazzi, mariti, vicini e parenti tutti, vi avverto.
Quando una mamma accende la tv e mette il canale della sua serie preferita, trovate il modo di rendervi invisibili.
Come? Voi non siete maghi? Vi conviene imparare, perchè una madre può tollerare di fare la cacca con due bambini in braccio e uno che le salta sui piedi; di mantenere la calma se dopo aver cucinato per due ore i famigliari esclamano “oggi non ho fame” e si alzano dopo due bocconi; persino e financo di fingersi cieca quando il figlio torna a casa un po’ brillo (in fin dei conti, dai, ora è a casa al sicuro con me).
Ma quando c’è la propria serie tv, se non c’è religioso silenzio può trasformarsi in un essere urlante e schiumante. Fidatevi, non scatenate la bestia dentro. In fin dei conti chiediamo mezz’ora al giorno o un’ora a settimana!
Ecco, quello è il prezzo per il Circo delle mamme.
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