Ultima modifica 19 Dicembre 2015
Ricordate la bellissima lettera di Francesca Corti, una mamma adottiva che l’anno passato avevamo portato alla vostra attenzione? Vi aveva commosso, aveva acceso la vostra vena poetica. Se siete in grado di riversare tutte le emozioni che il vostro percorso adottivo vi ha regalato sotto forma di lettera, allora partecipate anche voi alla decima edizione del festival delle lettere nella sezione dedicata all’adozione.
Anche quest’anno, sempre in collaborazione con italiaadozioni che nel 2013 ha dato origine alla speciale categoria fuori concorso “Lettera di un’adozione”, il Festival invita tutti coloro che possono offrire una testimonianza diretta e indiretta di un percorso di vita adottivo a raccontare, sotto forma di lettera, la propria esperienza. Un modo assolutamente unico per far emergere la vostra vena poetica e per mettere nero su bianco tutto il vostro amore, fatto di luci ed ombre,verso questi figli del cuore.
Un modo per raccontare la nostra storia, le nostre gioie, ma anche le nostre paure, a questi figli che a volte fanno fatica a comprendere quanto amore ci sia dietro questa scelta. Una fatica spesso dettata da quella stessa fatica che i figli portano dentro a causa del loro passato; una fatica che spesso noi genitori adottivi vorremmo prendere sulle spalle, pur sapendo che non possiamo. Una specie di confessione a cuore aperto che servirà a questi figli per collocare una parte della loro storia e mettere almeno dei punti certi nella loro vita spesso piena di incertezze e dubbi. Così, con una lettera che potranno leggere quando si sentiranno pronti, potranno cogliere il nostro amore come un piccolo fiore da mettere fra le pagine di un libro.