Ultima modifica 9 Novembre 2015
Il Governo del Perù vuole garantire l’accesso gratuito alla corrente elettrica agli oltre due milioni di abitanti del Paese, grazie all’energia fotovoltaica. Il programma è stato presentato dal Ministro dell’energia e delle miniere, Jorge Merino. Non si prevedono costi per la popolazione.
In questo momento solo il 66% della popolazione residente ha l’elettricità in casa. Quelli che non ce l’hanno, in generale, usano le lampade ad olio.
Il programma è stato avviato in via sperimentale nella provincia nord orientale di Contumaza, nella regione di Cajamarca, dove sono stati installati 1601 pannelli fotovoltaici.
Si è calcolato che, grazie a questo progetto, le case raggiunte dalla corrente elettrica saranno il 95% entro il 2017. Grazie alla sua posizione geografica il Perù ha un’elevata percentuale di irradiazione solare ed è anche la sede del più grande impianto fotovoltaico nell’America Latina: oltre 40MWatt generati fra le città di Tacna e Moquera. Si potrà arrivare al 33% di energia rinnovabile nel paese entro il 2021.
Finalmente la popolazione più povera del Perù non dovrà spendere i pochi soldi che ha a disposizione per acquistare combustibile costoso per far funzionare le lampade ad olio, dannose per la salute.
Speriamo che questo crei un precedente e sia di buon esempio per gli altri stati dell’America Latina, impegnati a ridurre le diseguaglianze fra la popolazione e garantire lo sviluppo, senza discriminazioni.
Paola Lovera