Ultima modifica 20 Settembre 2013
Julia Roberts e Dermot Mulroney erano i protagonisti di questo famosissimo e divertente film: Il matrimonio del mio migliore amico.
Ve li ricordate, vero?
La trama era semplice, ma ci sono scene che sono rimaste nella memoria di tutti quanti, tipo quella della cena prima del matrimonio, quando tutti si mettono a cantare: “From the moment I wake up… I say a little prayer for you… ” che rasenta il ridicolo e anche un po’ il grottesco. E qui vediamo un Rupert Everett strepitoso, brillante, leggero, elegante e chi più ne ha, più ne metta!
Insomma, sì, è tra i miei film preferiti.
Lo so, ci sono tanti altri film migliori, come La Trilogia dei Colori di Kieslowsky, L’amore ai tempi del colera, La Corazzata Potemkin, o anche tanti bei film documentario che si occupano di denunciare, di innalzare valori, di far scoprire, conoscere… ma quelli li lascio a quelli bravi, agli intellettuali, a quelli che ci capiscono. Io non capisco, quindi preferisco rifugiarmi in questo genere di film di spessore decisamente sottile. Con buona pace di tutti.
Insomma, dicevamo: ricordate Julia Roberts nelle vesti dell’amica dello sposo che si ritrova a fare da damigella alla futura sposa del suo migliore amico e che si scopre in realtà innamorata di lui? Ne combina di ogni per riuscire a mandare a rotoli tutto quanto. Quando sta proprio sul punto di riuscirci, capisce che in realtà i due si amano veramente e teneramente e che è giusto, invece, farsi da parte, rimanendo fedele al sentimento profondo di amicizia che l’ha sempre legata al suo amico.
Insomma, ecco, di fondo, la trama è questa.
Julia è meravigliosa, come in tutti i suoi film.
Lui, Dermot, ovvero il Michael che si sposa, è un patatone che fa finta di essere fascinoso, che però scompare di fronte al fascino vero di Rupert. Si è capito che mi piace Rupert? Sì, lo so che è gay, ma a me piace lo stesso!
Eccoli, dunque, i protagonisti de Il Matrimonio del mio migliore amico 16 anni dopo. Hanno sfilato insieme sul red carpet del Toronto Festival del Cinema Internazionale per la presentazione del loro film August: Osage County.
Per lei il tempo non ha fatto altro che renderla più radiosa… per lui non si potrebbe dire altrettanto. Ma vabbè.
E Rupert? Dove avete lasciato il mio Rupert????
Eh sì, con lui, il tempo passato, non è stato per niente clemente…che peccato, a me, all’epoca piaceva tanto!!!!