Ultima modifica 21 Agosto 2017
Nido dei Bimbi, corso Sempione n. 60 20154 Milano - Tel: 0233104552 - MAPPA
Quando si entra al Nido dei Bimbi è un po’ come se si entrasse in una casa, perché l’aria che si respira è quella di una famiglia non solo per il personale che ci lavora che è li da tanto tempo, ma anche per come sono impostate le attività e per come è la struttura stessa del nido.
In genere quando si va in un asilo ci si aspetta di trovare dei bagni molto grandi, con una lunga fila di piccoli lavandini o mini water (perché ad altezza bambino) quasi a dire che per andare in bagno si deve essere in tanti, e invece non è così: un paio di mini water, una vasca e un bel fasciatoio e tanti pannolini, perché quando si va in bagno si vive un momento personale (ma questo i bambini lo impareranno con il tempo) e le educatrici possono usarlo come un momento in cui interagire con il piccolo creando una sorta di relazione a due (perché anche qui si devono imparare delle cose) e se i bambini presenti sono tanti questa relazione viene meno.
La stessa sensazione di famiglia e quindi di casa la si ha anche entrando nella zona pranzo: la stanza adibita a sala da pranzo è collegata alla cucina da una finestra attraverso la quale la cuoca passa i piatti alle educatrici che si occuperanno di darli ai bambini. A servire ai tavoli ci pensano i bambini più grandi che a turno sono chiamati ad indossare il grembiule da cameriere.
La stanza gioco è molto accogliente e ha il vantaggio di avere molte vetrate che la rendono così un luogo molto luminoso oltre che silenzioso anche se il nido si trova in una via di passaggio e invece, quando si entra in questa stanza sembra quasi che il rumore non esista (a parte quello che ovviamente fanno i bambini).
Il senso di famiglia trasmesso dalla struttura è vissuto non solo dalle famiglie che scelgono il Nido dei Bimbi come il luogo dove mandare i loro bambini ma anche dalle stesse educatrici e da Anna la proprietaria che, nel corso della nostra chiacchierata, più volte mi ha detto che anche a loro piace proprio pensare di essere vissuti dalle famiglie e dai bimbi stessi, come una seconda casa e lei stessa, pur non lavorando direttamente con i bambini, ne conosce ogni singolo nome.
All’interno della struttura i bambini sono visti come entità reali, e non immaginarie e il personale stesso si mette alla loro altezza per cercare di vedere il mondo come lo vede un bambino e per poter svolgere attività il più possibile affini alle diverse età. Inoltre regola importante all’interno del nido è che siano i bambini a “fare” e non l’adulto a sostituirsi a loro nelle azioni quotidiane (un esempio è il momento del pranzo, dove il bambino può mangiare anche con le mani senza che nessuno gli imponga niente).
Un lato negativo? L’assenza di un po’ di verde.
Nel week end l’asilo può essere utilizzato anche come sede per feste di compleanno per bambini dai 2 ai 13 anni circa.
Le feste possono essere a tema, con gonfiabili, con burattini, disco dance, festa avventura…
Laura