Ultima modifica 22 Settembre 2017
Si sente sempre più spesso parlare di Smart Cities, le città del futuro intelligenti che porteranno un miglioramento non indifferente in moltissimi aspetti legati all’ambiente ed alla qualità di vita dei loro cittadini.
In particolar modo, una città diventa “smart”, secondo lo studio effettuato dalla società Seedwind, nel momento in cui assicura i 10 punti fondamentali che le permettono a tutti gli effetti di trasformarsi in una città intelligente:
- Parcheggi pubblici intelligenti: il grande problema delle città metropolitane. Per risolvere questo problema, la smart city, ha dei parcheggi in aree esterne alla città ma perfettamente collegate con il centro di quest’ultima attraverso un efficiente rete di mezzi pubblici.
- Biogas dai rifiuti: i rifiuti, ovviamente prodotti in ogni città piccola o grande che sia, al momento del loro smaltimento nelle discariche, producono biogas. In una città intelligente, questo gas viene riutilizzato tramutandolo in energia elettrica sostenibile, riducendo così notevolmente le emissioni di CO2 e di conseguenza l’inquinamento che ne deriva.
- Edifici intelligenti: si tratta ovviamente di edifici creati con immobili e materiale con il più basso impatto ambientale possibile. Tale tipo di edifici, consente una diminuzione notevole dei rifiuti e delle emissioni di CO2.
- Gestione delle aree verdi.
- Energia rinnovabile: va da sé che una città intelligente non potrà prescindere dall’uso di fonti rinnovabili per la propria energia.
- Telecomunicazioni digitali: dotare gli smartphone ed i tablet di app che permettano il controllo del traffico, eventuali percorsi alternativi da seguire e la disponibilità dei parcheggi in città.
- Sistemi informatici per l’efficienza energetica: anche per questo punto, si tratta di un monitoraggio in tempo reale, questa volta dei consumi energetici, permettendo così una riduzione degli sprechi considerevole.
- Car sharing
- Parcheggio online: creazione di un’applicazione che permetta di prenotare direttamente da casa il posto auto.
- Impegno condiviso: tutti i precedenti punti, sono ovviamente possibili, se e solo se, è presente l’impegno in prima persona del comune e di tutti i suoi cittadini.
Le fonti rinnovabili sono di importanza fondamentale nell’attuazione dei progetti Smart City, ecco perché moltissime realtà hanno attuato gli Smart Lighting, progetti specifici volti alla creazione di un’illuminazione sostenibile, con protagonista principale il LED.
Le lampadine LED infatti, garantiscono moltissimi vantaggi: risultano ideali per l’illuminazione pubblica in quanto non hanno bisogno di una particolare manutenzione, sono molto resistenti ed hanno una durata superiore alle 50.000 ore. Inoltre, ben più importante, grazie all’assenza di mercurio, raggi ultravioletti ed infrarossi, le lampadine LED non generano inquinamento luminoso che è nocivo per l’ambiente ed il suo habitat.
La Casa delle Lampadine, da sempre attenta alle tematiche eco e green ha ideato e realizzato il video per dare il giusto riconoscimento alle maggiori Smart Cities italiane che hanno attuato questi progetti di Smart Lighting nel campo dell’illuminazione pubblica, delle scuole e dei musei, sperando di riuscire a diffondere il messaggio che il rispetto per la terra e la cura per essa è necessario e fondamentale.