Ultima modifica 14 Ottobre 2024
Una domanda un pò sulla bocca di tutti a settembre e ottobre è: come facciamo inglese per bambini? Come li aiutiamo ad imparare l’inglese che è così importante per il loro futuro e per la loro crescita personale con quel poco che fanno o faranno a scuola?
Inglese per bambini: tante opzioni confusionarie
Tantissimi genitori si rivolgono a me per aiutarli a districarsi tra le varie proposte di mercato andiamo ad elencare qui le più comuni:
- Corsi monosettimanali in presenza: i costi variano veramente dai 200 ai 1400 euro annui per una volta a settimana, possono essere utili se piacciono a vostro figlio ma non bastano considerate che con un’ora a settimana non si impara una lingua, e soprattutto attenzione il prezzo maggiore molte volte non è sinonimo di maggiore qualità.
- Corsi online: anche per questa tipologia valgono gli stessi ragionamenti esposti prima, i pro dell’online è che non hai lo spostamento e spesso non devi pagare tutto l’anno in anticipo; di contro non vanno bene per bambini troppo piccoli, lo schermo lo consiglierei dai 6/7 anni in su, anche qui molto dipende molto da cosa piace a nostro figlio
- Insegnati private madrelingua: spesso mi viene chiesto è così importante avere un madrelingua visto i prezzi che chiedono? Dipende per bambini al primo approccio alla lingua o al livello intermedio non è necessario che l’insegnante sia madrelingua anzi a volte è controproducente serve qualcuno che capisca il bambino e lo faccia sentire accolto, è invece indispensabile avere un teacher madrelingua per livelli avanzati della lingua.
- Baby sitters: qui si aprono grandi dissidi, da una parte è vero che così si unisce l’utile al dilettevole e a conti fatti si spende anche meno, ma è anche vero che spesso si trovano persone inaffidabili e con poca esperienza nel campo bambini; certo così il bambino vinene esposto a più ore di inglese a settimana e questo è di sicuro importante per l’acquisizione della lingua.
Cosa consiglio ai genitori?
Come sempre non esiste una soluzione standard uguale per tutti, prima guardatevi introno e capite che proposte ci sono nella zona e cosa piace più fare a vostro figlio, secondo step datevi un budget di spesa che non potete superare.
Una volta definiti questi aspetti troverete l’ottimizzazione perfetta in base ai vostri bisogni famigliari, potete trovare tanti altri consigli sul mio sito, e se una soluzione non vi sembra profiqua potete provarne un’altra l’anno successivo! Sono sicura che troverete la starda giusta per i vostri figli.