Ecco un fantastico albo illustrato di Terre di mezzo Editore.
I protagonisti sono un branco di capibara in fuga dai cacciatori. Infatti la stagione della caccia è aperta e vengono inseguiti senza sosta!
Questo animale stimola la curiosità dei bambini.
Anche i miei figli si sono chiesti se fosse reale o frutto di fantasia. Nelle nostre latitudini infatti non è molto conosciuto. È un abitante comune del Sudamerica.
Ed è il più grande roditore del mondo. È anche noto per essere soprannominato “la sedia del regno animale” poiché sulla sua schiena diverse specie hanno l’abitudine di appollaiarsi. Uccelli, scimmie e conigli.
Ma torniamo alla nostra storia.
Questo piccolo gruppo impaurito di capibara arriva alle porte di un pollaio. Sperano di poter trovare rifugio. Ma quello che trovano è, al contrario, un gruppo di galline poco disponibili e amichevoli. Tutte molto molto rigide e ferme sulle regole da seguire per poter vivere nei dintorni del pollaio. Fondamentale sembra essere la regola che non si deve fare amicizia per nessun motivo. Il contatto tra specie diverse è assolutamente vietato.
Eh già, perché sembra proprio che non ci si possa fidare dei capibara!
I nuovi arrivati accettano di buon grado le regole, senza fare storie. Ma nel momento in cui un piccolo pulcino ha bisogno del loro aiuto per salvarsi, non esitano ad entrare in scena. E con coraggio lo portano in salvo, pronti a pagare le conseguenze del loro gesto.
Ma a questo punto le galline si ricredono.
Capiscono che alle volte l’apparenza può ingannare. E se la diversità davvero può fare tanta paura è semplicemente perché si è certi del proprio gruppo e non si sa chi c’è dall’altra parte. Il segreto però è quello di sospendere il giudizio e forse di dare una possibilità a tutti.
La possibilità di potersi far conoscere e di poter avere l’occasione di sentirsi parte di qualcosa. La diversità può diventare una ricchezza e una risorsa! E i grandi e forti capibara possono addirittura diventare fonte di ispirazione. E diventare la guida per riuscire ad andare via da una fattoria dove la vita scorre sempre nello stesso modo e le possibilità sono veramente poche.
In altre parole l’unione fa davvero la forza.
Più si riesce ad essere se stessi, ognuno con le proprie capacità e competenze e più aumentano le possibilità di realizzarsi. Di aumentare le amicizie e aprire il proprio cuore alla conoscenza dell’altro e di realtà anche molto diverse.
Un libro veramente molto bello. Gabriele lo ha letto da solo. Ha colto subito il senso profondo presente nelle testo. “Mamma questo libro parla dell’amicizia e di quanto è bello poter essere sempre di più”. Ma è un libro anche comprensibile dai più piccoli. Personalmente credo che lo utilizzerò anche nel mio lavoro di insegnante e psicologa per far comprendere agli altri il senso della diversità e dell’amicizia e la loro importanza.
Dettagli tecnici
Autore: Alfredo Soderguit
Editore: Terre di mezzo Editore
Pagine: 48
Prezzo: 15 €
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