Ultima modifica 29 Dicembre 2019
Jumanji: The Next Level è divertente, ironico, avventuroso, fa riflettere sulla vita, sull’amicizia. Insomma è un film assolutamente da vedere!
Si, è vero, noi siamo decisamente di parte.
In famiglia siamo dei super fans Jumanji. Il primo film, uscito nel 1995, il piccolo di casa lo ha visto per la prima volta due anni fa ed è stato amore a prima vista.
Forse perchè quel film rappresenta tutto cio’ che ai ‘bambini grandi’ piace: c’è l’avventura, il divertimento, la paura, la crescita, l’amicizia, il sentimento, la famiglia. Senza contare la presenza dell’unico Robin Williams che ha reso quel film indimenticabile. Pensate che ha letteralmente sbancato il botteghino, con oltre 262 milioni incassati in tutto il mondo.
La storia oramai la conosciamo tutti.
Il gioco da tavola di rimanere sepolto non ne vuole proprio sapere…
Nel primo sequel quattro ragazzi scoprono una vecchia consolle e si ritrovano catapultati nel videogame ambientato nella giungla dove assumono le sembianze di quattro personaggi molto diversi da quello che i ragazzi sono nella realtà.
Spencer si è trasformato nel dottor Bravestone (Dwayne Johnson) un macho man muscoloso e irresistibile. Fridge ha mantenuto il colore scuro della pelle, ma da atletico ragazzo si trasformato in Finbar (Kevin Hart) un goffo e poco agile ‘porta zaino’.
Martha non è più la timida e impacciata ragazzina che frequenta il college, ma Ruby Roundhouse (Karen Gillan) una guerriera tutta curve mentre Bethany la bella del gruppo che vive le sue giornate su instragram si ritrova ad essere un impacciatissimo e panciuto uomo di mezza età interpretato da un super Jack Black.
I quattro amici scopriranno presto che Jumanji non è solo un gioco.
Dovranno combattere e vivere la più pericolosa delle avventure cercando di arrivare fino alla fine del gioco, per poter ritornare alla loro vita di sempre.
Un’avventura che ha portato Benvenuti nella giungla a sfiorare il miliardo di dollari d’incassi.
Jumanji: The Next Level. Nuovi mondi, nuovi personaggi, nuove regole!
Sono passati due anni, i ragazzi si sono persi di vista.
Spencer sta attraversando un momento no della sua vita.
Ecco perchè tornato a casa per le vacanze di Natale decide di ricostruire la console del vecchio gioco. Tornare a Jumanji ed essere il macho personaggio interpretato da The Rock lo avrebbe, forse, fatto sentire meglio.
Non si presenta quindi alla reunion con gli amici, che preoccupati decidono di andare a cercarlo a casa, dove il suono dei tamburi fa capire loro che il buon Spencer, forse è rientrato nel gioco. Non possono certo lasciarlo solo ad affrontare i pericoli di Jumanji…
Ma qualche cosa va storto.
I ragazzi si ritrovano catapultati in questo nuovo livello, sotto altre sembianze insieme al nonno di Spencer Eddie(Danny de Vito) e al suo ex-socio Milo (Danny Glover), che si trovavano al piano di sopra.
Inizia così una nuova esilarante avventura nel mondo di Jumanji, dove tutto è possibile e dove per poter restare vivi occorre finire ancora una volta, il livello del gioco.
Un film che sottolinea ancora una volta la forza dell’amicizia, il valore della vita.
Uno dei giocatori sul finale farà una scelta molto coraggiosa e inaspettata che vi darà modo di introdurre un complicato argomento su cui riflettere a lungo con i vostri figli.
Due ore in sala che scorrono veloci tra azione e divertimento.
#Spaventometro3
Il film è perfetto da vedere in famiglia.
Non ci sono parolacce e i bambini si immedesimano nei personaggi, vivendo il gioco insieme a loro.
Forse la scena con i mandrilli potrebbe risultare un po’ paurosa per i piccolissimi.
Soprattutto quando urlano..
Ecco perchè abbiamo deciso di dare tre punti al nostro spaventometro.
Ma basterà guardare i nostri figli e vedere come reagiscono alla scena, magari prendiamo loro la mano.
Il film è al cinema dal 25 dicembre. Guarda il trailer
Un suggerimento: restate anche dopo i titoli di coda e preparatevi a tornare ancora nel mondo avventuroso di Jumanji!