Ultima modifica 10 Ottobre 2019
Anche quest’anno, la giornata dell’International Family Day alla scuola internazionale Suzhou Singapore é stata un successo grandioso.
Come vi ho già raccontano, l’IFD é la giornata più importante di tutto l’anno, un momento in cui tutte le diverse nazionalità si ritrovano e si esprimono al loro meglio.
Tutta l’organizzazione della giornata è affidata al PVO, un’ organizzazione di genitori, per lo più mamme, che volontariamente, con un grande appoggio da parte della scuola, si prendono carico di tutto.
Il programma é piuttosto intenso. Si inizia al mattino, alle 7 i cancelli della scuola aprono i battenti per permettere a tutti i venditori esterni di venire a montare i loro stands nei corridoi della scuola e alla stessa ora é possibile iniziare ad allestire anche gli stand gastronomici delle diverse nazioni.
Come vi ho anticipato la scorsa settimana, anche noi Italiani abbiamo preparato il nostro stand gastronomico. Nove splendide donne Italiane hanno lavorato per una settimana per presentarsi lo scorso sabato con centinaia di porzioni di Lasagne, Cannelloni, Pizza, Torte Salate, Focaccia e Tigelle con salumi.
Alle ore 10 la cerimonia di apertura con la tradizionale parata delle nazioni ha dato l’inizio alla giornata di festa. In prima fila ha sfilato il paese che ospita tutti noi, la Repubblica Popolare Cinese, seguita da Taiwan e Hong Kong . Successivamente, in rigoroso ordine alfabetico , hanno sfilato tutte le altre. Alcune comunità sono davvero numerose come quella Coreana e quella Statunitense, altre invece, composte solo da due o tre persone ma tutte festanti allo stesso modo, dotate di bandiera sventolante e vestiti dei propri colori o dei propri abiti tradizionali.
Noi Italiani siamo un bel gruppo: alcuni bambini vestiti della tradizionale uniforme della nazionale Italiana di calcio, altri semplicemente con la nostra maglietta “ufficiale” con il tricolore e una scritta “Io amo l’Italia”, altri ancora con uno splendido abbinamento verde, bianco e rosso e, proprio come tutti, abbiamo sfilato sulle note del nostro Inno di Mameli.
Il colpo d’occhio nel campo esterno della scuola durante la parata delle nazioni é davvero emozionante. Quest’anno siamo stati graziati anche dal tempo, una giornata stranamente azzurra ha accolto la nostra festa.
Subito dopo la parata si entra nel vivo della giornata. Tutte le attività hanno inizio, c’é davvero di che perdersi. Tanto per cominciare, si può scegliere di assaggiare cibo preparato da 16 nazioni diverse. Quest’anno c’era la possibilità di assaggiare deliziosi piatti di altre realtà asiatiche: piatti della vicina Corea, sushi e preparazioni dell’altrettanto vicino Giappone, il delizioso “Nasi Lemak”, piatto tipico della Malesia. E poi ancora, Thailandia, Filippine e ovviamente i padroni di casa, Cina e Taiwan.
L’ Europa é stata altrettanto ben rappresentata, oltre il nostro stand, quest’anno c’erano i cugini tedeschi con tanti dolci e il ” Polpettone”, i Francesi con le crepes e le quiche , la Repubblica Ceca e i nordici: Svedesi, Danesi e Finlandesi. Una menzione particolare voglio farla al coloratissimo e superlativo stand Turco che offriva piatti veramente strepitosi!.
Infine, un gigantesco food booth a stelle e strisce, pieno di hot-dogs, patatine, cup cakes e tanta, tanta Coca cola.
Dopo il pranzo ci si può perdere tra gli innumerevoli banchetti di abbigliamento, gioielli, giocattoli, accessori per la casa, articoli di bellezza e tanto tanto altro. Si possono seguire le esibizioni e gli spettacoli nel teatro della scuola o nell’atrio principale dove ogni 15 minuti si alternano prestazioni strepitose di adulti e bambini. Oppure si può portare i bambini nel campo esterno o nella palestra dove decine e decine di volontari, si occupano di organizzare meravigliosi giochi di intrattenimento per bambini, ma anche per mamme e papà.
L’ultimo appuntamento della giornata è dedicato all’estrazione dei premi della lotteria benefica e alla chiusura dell’asta dei cesti delle nazioni. Questi ultimi, sono posti in una sala speciale ed esposti dal mattino presto. Si tratta di meravigliosi cesti pieni di prodotti tipici della nazione. Per lo più si tratta di prodotti alimentari ma spesso anche gadgets o articoli tipici del paese.
Anche l’Italia ha partecipato, abbiamo offerto due meravigliosi cesti, pieni di prodotti arrivati direttamente dall’Italia e tipici delle varie regioni come la pasticceria Siciliana, i gianduiotti di Torino, l’aceto balsamico tradizionale di Modena, il sale di Cervia, il Limoncello, due meravigliose bottiglie di vino Italiano e poi pasta, salsa di pomodoro, caffè, una bella Caffettiera per il caffè casalingo e immancabile la nostra “crema di cioccolato alle nocciole preferita”…
Devo dire che riuscire ad aggiudicarsi un cesto all’IFD é davvero impresa non da poco, bisogna riuscire ad essere scaltri e aggiornare la propria offerta qualche secondo prima del conto alla rovescia. Io anche quest’anno sono rimasta a bocca asciutta: ho fatto la mia offerta per tre cesti ma mi sono stati soffiati via tutti e tre all’ultimo minuto.
Per quelli come me che hanno lavorato all’organizzazione e al food booth, la giornata é stata lunga e pesante ma la soddisfazione é altresì stata massima.
Tutto quello che abbiamo cucinato é stato venduto collezionando un risultato leggermente superiore all’anno scorso cosa che ci rende tutte felici perché l’Italia , in questa parte di mondo, quando si tratta di manifestazioni, cultura, folklore e tanta beneficenza, risponde sempre PRESENTE!
Tristemente questo è stato il nostro ultimo International Family Day in questa meravigliosa scuola per questo motivo voglio ringraziare tutte le fantastiche donne Italiane di Suzhou che mi hanno aiutato a rendere questa giornata indimenticabile.
Grazie Ragazze!
Daniela Marzari