Ultima modifica 6 Marzo 2018

 

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Sabato 16 maggio Roma aderisce alla Notte dei Musei 2015. Aperti i Musei Civici dalle 20.00 alle 24.00, le Scuderie del Quirinale e Palazzo delle Esposizioni con le rispettive mostre. Aderiscono inoltre le Domus Romane di Palazzo Valentini, ilChiostro del Bramante, il Complesso del Vittoriano, l’Accademia di Francia a RomaVilla Medici e la Sapienza Università di Roma.
Durante la Notte dei Musei tutti potranno partecipare ad un     contest su Instagram utilizzando l’hashtag #NDMroma15.

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Marinelli: Sotto le stelle in compagnia della cultura. Un’iniziativa attesa da romani e turisti.

Roma aderisce alla Notte dei Musei 2015 – lo dichiara Giovanna Marinelli, Assessore alla Cultura e al Turismo di Roma – Sarà una serata sotto le stelle in compagnia della cultura per scoprire, e per molti riscoprire, i nostri Musei Civici e le sue mostre, in un orario straordinario, dalle ore 20 alle ore 24 con un contributo simbolico di 1 euro. Un appuntamento sempre tanto atteso da romani e turisti che fa brillare in una notte la città di arte. Oltre ai Musei della capitale aperti anche Palazzo delle Esposizioni e Scuderie del Quirinale, così come tanti altri gioielli di Roma”.

L’iniziativa – promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali – Dipartimento Cultura, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo, e dalla Camera di Commercio di Roma, con il coordinamento organizzativo di Zètema Progetto Cultura – consentirà di visitare straordinariamente i Musei Civici in orario serale, con le mostre temporanee e permanenti ospitate, pagando un biglietto simbolico di € 1,00 per l’ingresso (fino alle 23.00) a    Musei Capitolini,    Centrale Montemartini,    Galleria d’Arte Moderna di Roma,    Macro, MacroTestaccio,    Mercati di Traiano,    Musei di Villa Torlonia,    Museo dell’Ara Pacis,    Museo di Roma in Trastevere,    Museo di Roma Palazzo Braschi,    Museo Civico di Zoologia, La Pelanda.

L’accesso sarà invece totalmente gratuito, come di consueto, presso i piccoli musei:    Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco,    Museo delle Mura,    Museo Carlo Bilotti,    Museo Pietro Canonica,    Museo Napoleonico,    Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina, e, previa prenotazione allo 060608, presso il    Museo di Casal De’ Pazzi. 

Aperti anche Scuderie del Quirinale e Palazzo delle Esposizioni con le rispettive mostre. Scuderie con “Matisse. Arabesque” e Palexpo con “Numeri, tutto quello che conta da zero a infinito”, e “David La Chapelle. Dopo il diluvio”.

Sempre con biglietto a € 1,00, sarà possibile visitare le Domus Romane di Palazzo Valentini, un percorso nel sottosuolo del Palazzo tra i resti di domus patrizie di età imperiale (ore 20.00, 21.00 e 22.00 – prenotazione obbligatoria allo 06 32810).

Aderiscono alla Notte dei Musei 2015 anche il Chiostro del Bramante, dove sarà possibile visitare la mostra “Chagall. Love And Life” (biglietto a € 5,00), l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici con la mostra di “Jean-Luc Moulène. Il était une fois” (biglietto € 1,00) e il Complesso del Vittoriano dove si potrà visitare la mostra Giorgio Morandi 1890-1964 con ingresso a € 1,00 dalle 20.00 alle 24.00 (ingresso fino alle 23.00).

Anche il MiBACT prende parte alla Notte dei Musei 2015 con la partecipazione dei principali monumenti, musei e aree archeologiche statali che saranno straordinariamente aperti dalle 20.00 alle 24 (ultimo ingresso ore 23.00) al costo simbolico di € 1,00.
Per l’elenco completo    www.beniculturali.it.

La Sapienza Università di Roma aderisce alla Notte dei Musei con l’apertura straordinaria del suo polo museale e una serie di iniziative e attività ad ingresso gratuito riservate anche ai visitatori più piccoli. Il programma prevede mostre, spettacoli e visite guidate condotte da studiosi ed esperti nelle varie discipline.

I MUSEI CIVICI

Porte aperte dunque ai Musei Capitolini, il museo pubblico più antico del mondo, le cui collezioni hanno uno stretto legame con la città di Roma, da cui proviene la maggior parte delle opere. In corso la mostra    L’Età dell’Angoscia, quarto appuntamento del ciclo “I Giorni di Roma”, che illustra i grandi cambiamenti dell’età compresa tra i regni di Commodo (180-192 d.C.) e quello di Diocleziano (284-305 d.C.).

Il Museo di Roma in Palazzo Braschi custodisce un patrimonio di dipinti, sculture, stampe, fotografie e abiti attraverso i quali si snoda la storia di Roma e le sue trasformazioni tra il XVII e il XIX secolo. Qui sono in corso le mostre    Feste barocche “per inciso” – selezione di cinquanta incisioni sulla festa a Roma nelle stampe del Seicento – e    Gioacchino Ersoch (1815 – 1902)per celebrare il bicentenario della nascita dell’architetto che, con una lunga ed eclettica attività professionale, rispose creativamente alle esigenze di una città in evoluzione.

Il Museo Napoleonico, con la sua ricchissima varietà di materiali offre un viaggio nell’epoca napoleonica e un incontro ravvicinato con i personaggi e le vicende storiche della famiglia Bonaparte. Insieme alla mostra    I Valadier. L’album di disegni del Museo Napoleonico, ottanta disegni tratti dall’Album insieme al fondo di disegni della bottega dei Valadier, più esiguo ma non meno importante, appartenente al Museo di Roma.

Uno sguardo al ricco panorama della cultura artistica a Roma sullo scorcio dell’Ottocento e lungo la prima metà del Novecento alla Galleria d’Arte Moderna di via Francesco Crispi, dove si può anche visitare la mostra    Artisti dell’Ottocento: Temi e Riscoperte, con opere di estremo interesse, in parte mai esposte e sconosciute al pubblico. Nell’ambito della mostra, è previsto, inoltre, un “focus” di due sale con una selezione di opere – di scultura e grafica – del napoletano Vincenzo Gemito.

Imperdibile il Museo dell’Ara Pacis, uno degli esempi più alti dell’arte classica i cui spazi, progettati dallo studio dell’architetto statunitense Richard Meier, sono modulati sul contrasto luce e penombra. In corso la mostra documentaria    Esposizione Universale Roma. Una città nuova dal fascismo agli anni ’60, sulla progettazione e realizzazione del quartiere EUR.

Molte le mostre che offre MACRO, il museo dedicato all’arte contemporanea. Nella sede di via Nizza si possono ammirare, durante la Notte dei Musei, le mostre    100 Scialoja. Azione e Pensiero,    Nakis Panayotidis. Guardando l’invisibile,    I Belgi. Barbari e poeti. Presso i padiglioni del MACRO Testaccio sono in corso le mostre    Giuseppe Ducrot scultore e    Eugene Lemay – Dimensions of dialogue, mentre a La Pelanda sarà possibile visitare la mostra    Sergio Staino. Satira e sogni.

Sempre vivace il programma culturale del Museo di Roma in Trastevere, la cui collezione permanente mostra gli aspetti salienti della vita popolare romana dalla fine del Settecento alla seconda metà del Novecento, filtrata attraverso i gusti e i convincimenti degli artisti e dei folkloristi che l’hanno rappresentata. In particolare la collezione comprende una raccolta di dipinti, stampe, disegni e acquerelli, tra cui la famosa serie Roma pittoresca di Ettore Roesler Franz. In corso la mostra   L’urlo indifferente. Fotografie di Stefano Cioffi, un progetto fotografico che ripercorre, 100 anni dopo, i luoghi raccontati dal diario di guerra dell’ufficiale alpino Giovanni Battista De Gasperi. Come sono straordinarie le foto esposte per l’annuale appuntamento con il    World Press Photo, una galleria di immagini sensazionali, ma anche documento storico che permette di rivivere gli eventi cruciali del nostro tempo.

Nel pieno della città, ma immersi nel verde nella suggestione notturna, i Musei di Villa Torlonia, un luogo pieno di storia con angoli di grande fascino come l’ottocentesco Casino Nobile con il suo Museo della Villa e la collezione di opere della Scuola Romana, il Casino dei Principi, sede di mostre e dell’Archivio della Scuola Romana, la Casina delle Civette dove poter ammirare l’esposizione    Il Giardino delle Muse danzanti: le dannunziane vasi-ritratto di Maria Cristina Crespo, pezzi unici modellati e dipinti in ceramica a più cotture, che danno vita ad una singolare installazione.

Ancora un tuffo nel verde con il Museo Pietro Canonica nel cuore di Villa Borghese, un tempo abitazione-studio dello scultore di fama internazionale. Sempre all’interno della Villa è possibile visitare il Museo Carlo Bilotti dove sono in corso le mostre    Linee di confine/Boundary Lines – La natura, il corpo, le città/Nature, the body, the cities e    Chiara Dynys. Pane Al Mondo oppure il Museo Civico di Zoologia con i suoi 5 milioni di esemplari conservati dalle conchiglie di molluschi di pochi millimetri alla balenottera di sedici metri.

E i Musei Civici che al momento non ospitano mostre, sono sempre una meta imperdibile nella Notte dei Musei. Come laCentrale Montemartini, splendido esempio di riconversione in sede museale di un edificio di archeologia industriale, dove si svolgerà il concerto del compositore veneziano Gigi Masin, pioniere del genere ambient di musica elettronica.
Aperti anche i Mercati di Traiano, primo museo di architettura antica, un complesso archeologico dalle caratteristiche assolutamente uniche a Roma e nel mondo. O il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco con la sua prestigiosa collezione di sculture antiche donata al Comune nel 1904 da Giovanni Barracco e ritenuta una delle più belle raccolte museali del panorama italiano. Spostandosi dal centro verso la Porta San Sebastiano, il Museo delle Mura ripercorre la storia delle fortificazioni della città: quelle di età regia e repubblicana e quelle di Aureliano. Un viaggio nella Repubblica Romana con il Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina, per rievocare storie e personaggi grazie a un ricco percorso espositivo con opere d’arte, materiale didattico e multimediale.

Durante la Notte dei Musei tutti potranno partecipare ad un     contest su Instagram utilizzando l’hashtag #NDMroma15.
I tre autori delle foto più belle, scelte dalla nostra community e dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma, saranno protagonisti di un viaggio nella storia dei Fori Imperiali, vincendo due biglietti ciascuno a scelta tra     Foro di Augusto o Foro di Cesare.

Zingara senza scarpe, madre di Tommaso e Flavia gemelli di 7 anni e di Lorenzo (detto "Nanuzz") di 2 anni. Bilingue, trimamma, monogama ed eclettica navigo tra fettuccia e scrittura.

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